La Nuova Sardegna

Sassari

Canu: il Comune non ha chiesto il nostro parere

«Ci dispiace non essere stati coinvolti anche perché con il Comune abbiamo in piedi un tavolo delle attività produttive straordinario. E sinceramente pensavamo di dover essere chiamati a dire la...

1 MINUTI DI LETTURA





«Ci dispiace non essere stati coinvolti anche perché con il Comune abbiamo in piedi un tavolo delle attività produttive straordinario. E sinceramente pensavamo di dover essere chiamati a dire la nostra sul piano di sviluppo della città». Così il presidente di Confcommercio Giuseppe Canu commenta la variante del Puc approvata martedì. «Il punto – spiega – non è limitare le attività ma trovare soluzioni che uniscano la città e non la dividano. Il problema è che si rischia di essere sempre un passo indietro, lavorando a limitare i centri commerciali quando invece tra 5 anni si porrà il problema di riconvertire un modello che è già in crisi. Mi preoccupa poi, leggendo del giusto recupero delle ex concerie e delle semolerie, l’ulteriore sbilanciamento della città verso nord, che potrebbe creare importanti problemi di gestione del traffico».

Primo Piano
La sentenza

Debiti con la banca per 300 mila euro, il giudice li cancella e il proprietario non perde la casa

di Michela Cuccu
Le nostre iniziative