Uccise a Ittireddu l'uomo che corteggiava la figlia, ergastolo
Sentenza in Corte d'assise a Sassari, l'omicidio risale al 2016
SASSARI. Vincenzo Unali è stato condannato all'ergastolo per l'omicidio dell'operaio di 37 anni Alessio Ara commesso a Ittireddu nel 2016. La corte d'assise presieduta da Massimo Zaniboni ha letto il dispositivo della sentenza dopo circa 4 ore di camera di consiglio. Unali, indicato da subito come il responsabile del delitto, dovrà trascorrere anche un anno in isolamento diurno.
Disposta una provvisionali di 200mila e di 130mila euro a favore della madre e del fratello della vittima parti civili con gli avvocati ivan Golme e Luigi Esposito. La corte ha accolto la richiesta del pm Giovanni Porcheddu condividendo l'impianto accusatorio: unali avrebbe ucciso Alessio Ara perché aveva una relazione con sua figlia Piera, già impegnata con un altro uomo in affari con la famiglia Unali.
[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:nazionale:1.39385073:Video:https://video.lanuovasardegna.it/locale/ittireddu-ergastolo-a-vincenzo-unali-per-l-omicidio-dell-operaio-di-37-anni-alessio-ara/127361/127890]]
La fine della loro storia avrebbe scombinato, nell'ottica dell'accusa, progetti lavorativi molto importanti. Decisiva il rinvenimento di tracce di DNA dell'imputato in un indumento utilizzato per avvolgere l'arma del delitto. L'avvocato difensore Pietro Diaz ha sempre sostenuto che si trattava di un processo indiziario e per questo aveva invocato l'assoluzione del suo assistito.