La Nuova Sardegna

Sassari

Pedopornografia, tre minori di Sassari denunciati dalla polizia postale

Pedopornografia, tre minori di Sassari denunciati dalla polizia postale

Avevano diffuso sulle chat di messaggistica filmati e foto di un'amica in atteggiamenti intimi con l'ex fidanzatino

25 novembre 2020
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SASSARI. La polizia postale di Sassari ha denunciato tre minori di età compresa fra i 14 e 15 anni, tutti residenti in provincia di Sassari, responsabili di detenzione e diffusione di materiale pedopornografico. L’attività investigativa, svolta dalla sezione della polizia postale e delle comunicazioni di Sassari, è nata dalla denuncia della mamma di una minore che aveva ricevuto sul suo telefono cellulare, tramite Whatsapp, diversi video e fotografie che la ritraevano in atteggiamenti intimi con un coetaneo ex fidanzatino. I filmati erano stati fatti ragazzo con il proprio cellulare, d'accordo con la ragazzina.

L’attività d’indagine, immediatamente avviata dalla polizia postale e coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Sassari, ha permesso di individuare la piramide di diffusione di foto e video, consentendo di fatto l'interruzione delle condivisioni sui socialnetwork. Dalla successiva perquisizione domiciliare a carico di uno dei minori di 14 anni che aveva divulgato i file pedopornografici, disposta dall’autorità giudiziaria, si è accertato che il materiale era stato in realtà diffuso dall’amico e conoscente della denunciante, che aveva sottratto illecitamente i video e le fotografie della minorenne dallo smartphone dell’ex fidanzato.

Dalla stessa attività sono emersi indizi di coinvolgimento di altri due minori che a loro volta avevano condiviso in diverse chat gli stessi file; subito  individuati sono stati sottoposti a perquisizione informatica avvalendosi di sofisticate apparecchiature di analisi forense. Assodata l’estraneità ai fatti dell’ex fidanzato della parte lesa, l'indagine si è conclusa con l'escussione a sommarie informazioni di altri sei minori che a vario titolo erano a conoscenza dei fatti, con il contestuale sequestro, a fini probatori, di tre telefoni cellulari e di altri tre che sono stati consegnati spontaneamente dagli adolescenti e messi a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.

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