Intrappolato nell’auto in un metro d’acqua
A salvare l’anziano bloccato nella sua Panda in via Funtana Cherchi i vigili del fuoco e la polizia locale
06 dicembre 2020
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PORTO TORRES
Il forte acquazzone abbattutosi ieri mattina ha creato i soliti problemi strutturali nel territorio comunale e anche momenti di apprensione per un anziano portotorrese che è rimasto intrappolato all’interno della sua auto nel “lago” di via Funtana Cherchi. Il pensionato, a bordo di una Fiat Panda, stava percorrendo la parte iniziale della strada che porta al Poliambulatorio Andriolu e al posto fisso di polizia, e a metà del percorso ha sentito il motore spegnersi. Appena ha aperto lo sportello ha visto centimetri d’acqua piovana che coprivano le sue scarpe e si è messo a gridare aiuto per essere soccorso: un’automobilista che transitava nella vicina via dell’Industria ha allertato i vigili del fuoco del distaccamento locale, che sono arrivati sul posto e hanno estratto l'uomo dalla Panda. Presente anche l’ambulanza del 118 a monitorare lo stato di salute del pensionato dopo l’improvviso spavento, mentre due pattuglie della polizia locale hanno provveduto a regolare il traffico.. La situazione è ritornata alla normalità dopo mezz’ora e la strada è stata chiusa al traffico veicolare. Solito allagamento anche nel tratto del Lungomare che coincide con la spiaggia dello Scoglio, dove sono saltati i tombini dell’impianto fognario e i liquami si sono riversati sull’arenile. Pioggia invernale nuova e problemi vecchi nei due siti cittadini, con la nuova amministrazione comunale che sta cercando di trovare una soluzione per poter eliminare le criticità presenti da tanti anni. «Nello Scoglio Lungo c’è necessità di realizzare le vasche di compensazione – dice il sindaco Massimo Mulas – e si tratta di criticità accumulatesi negli anni: prima dobbiamo sistemare la pianta organica dell’Ente, carente in questa fase, e cercare delle figure che possono servirci sia per la progettazione sia per la gestione del quotidiano, però è ovvio che occorre un minimo di tempo». (g.m.)
Il forte acquazzone abbattutosi ieri mattina ha creato i soliti problemi strutturali nel territorio comunale e anche momenti di apprensione per un anziano portotorrese che è rimasto intrappolato all’interno della sua auto nel “lago” di via Funtana Cherchi. Il pensionato, a bordo di una Fiat Panda, stava percorrendo la parte iniziale della strada che porta al Poliambulatorio Andriolu e al posto fisso di polizia, e a metà del percorso ha sentito il motore spegnersi. Appena ha aperto lo sportello ha visto centimetri d’acqua piovana che coprivano le sue scarpe e si è messo a gridare aiuto per essere soccorso: un’automobilista che transitava nella vicina via dell’Industria ha allertato i vigili del fuoco del distaccamento locale, che sono arrivati sul posto e hanno estratto l'uomo dalla Panda. Presente anche l’ambulanza del 118 a monitorare lo stato di salute del pensionato dopo l’improvviso spavento, mentre due pattuglie della polizia locale hanno provveduto a regolare il traffico.. La situazione è ritornata alla normalità dopo mezz’ora e la strada è stata chiusa al traffico veicolare. Solito allagamento anche nel tratto del Lungomare che coincide con la spiaggia dello Scoglio, dove sono saltati i tombini dell’impianto fognario e i liquami si sono riversati sull’arenile. Pioggia invernale nuova e problemi vecchi nei due siti cittadini, con la nuova amministrazione comunale che sta cercando di trovare una soluzione per poter eliminare le criticità presenti da tanti anni. «Nello Scoglio Lungo c’è necessità di realizzare le vasche di compensazione – dice il sindaco Massimo Mulas – e si tratta di criticità accumulatesi negli anni: prima dobbiamo sistemare la pianta organica dell’Ente, carente in questa fase, e cercare delle figure che possono servirci sia per la progettazione sia per la gestione del quotidiano, però è ovvio che occorre un minimo di tempo». (g.m.)
