La Nuova Sardegna

Sassari

La Demones torna sotto canestro

La Demones torna sotto canestro

Domani pomeriggio riprendono gli allenamenti di basket nel piazzale del Pinceto

18 maggio 2021
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OZIERI. Tra le tante iniziative soprattutto sportive che da questa settimana riprenderanno a Ozieri negli spazi all’aperto appositamente concessi dal Comune ci sono anche gli allenamenti della Demones Basket, che domani alle 17 dà appuntamento ai giocatori e agli aspiranti tali nel piazzale della ex palestra del Pinceto per la ripresa delle attività.

La Demones sarà presente sul suo storico campo (proprio qui la società mosse i suoi primi passi più di sessanta anni fa) ogni mercoledì e venerdì dalle 16 per allenamenti e prove di gioco assolutamente gratuite.

È il succo del progetto #SportPerTutti, che mira a portare, o riportare, sul campo da gioco ragazzi e ragazze di tutte le età. Come assicurano dalla società, ogni protocollo di sicurezza sarà rispettato: controllo della temperatura, igienizzazioni, e tamponi gratuiti prima dell’ingresso in campo a tutti i giocatori dai 12 anni in su come prevedono i protocolli della federazione nazionale. Sul posto saranno sempre presenti almeno due addetti alla sicurezza, le cui responsabili si possono contattare per ogni informazione ai numeri 347 7944987 e 340 1643040. L’obiettivo è quello di riprendere a calcare il campo in tutta sicurezza. «Da due anni il basket è fermo al palo - dicono dalla Demones - se si fa eccezione per il mese scarso di allenamenti e partite che siamo riusciti a fare negli scorsi mesi di settembre e ottobre (e proprio lo scorso settembre la Demones popolò la piazza Garibaldi con un’intera giornata di pallacanestro all’aperto, ndc). Le gare nazionali sarebbero state possibili, ma non ce la siamo sentita di esporre i nostri atleti ai rischi, e infatti molte squadre che avevano iniziato a giocare si sono dovute fermare. Adesso è il tempo di ricominciare a vivere e anche a giocare, e per questo chiamiamo a raccolta non solo i nostri giocatori ed ex giocatori ma anche tutti coloro che si volessero avvicinare per la prima volta a questo sport». Il progetto #SportPerTutti ha come obiettivo quello di avvicinare giovani, e meno giovani, alla pratica sportiva e di combattere l’abbandono sportivo: un problema che la pandemia ha creato ma che ha anche acuito, perché la lontananza dai campi ha creato disaffezione. L’abbandono sportivo, insieme con l’abbandono scolastico e la difficoltà relazionale, è stato uno dei risvolti più gravi della pandemia, e solo tornando sui campi lo si potrà combattere. (b.m.)

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