La Nuova Sardegna

Sassari

Una nuova condotta per Chilivani

Una nuova condotta per Chilivani

Ozieri, dopo i disagi conclusi i lavori che consentiranno di eliminare dispersioni 

26 maggio 2021
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OZIERI. Dopo giorni di disagi, nei quali per la mancanza d’acqua è stato necessario anche l’invio di autobotti da parte del Comune di Ozieri con la collaborazione della Protezione civile LavOz, sono terminati ieri mattina i lavori di manutenzione della condotta adduttrice della Piana di Chilivani da parte del Consorzio di Bonifica del Nord Sardegna. Al termine, sempre nella mattinata di ieri sono state avviate le attività di carico e messa in pressione dell'impianto irriguo e già da ieri sera l’acqua ha ripreso a scorrere dai rubinetti. Si auspica quindi che per oggi il problema sarà definitivamente risolto.

Il problema aveva causato disagi e non solo per l’irrigazione: tutte le campagne dell’agro sono servite dal Consorzio, e quindi l’acqua è mancata non solo per la terra ma anche per gli animali e per alcune famiglie. Ma si è trattato di un intervento non più rinviabile, spiega il Consorzio, e da effettuare urgentemente prima dell’inizio dell’estate, «quando il reperimento di mezzi e materiali diviene davvero complesso» e quando lo stop all’erogazione dell’acqua non sarebbe stato calcolabile.

Il Consorzio spiega che «si è trattato del secondo e definitivo intervento in poco tempo, per risolvere un annoso problema alla condotta di un diametro di 1,6 metri, che alimenta tutti i 18.000 ettari attrezzati della Piana. Un primo intervento eseguito circa 20 giorni fa non aveva consentito di superare in maniera definitiva la dispersione idrica che, nei pressi del rio S’Arza a San Nicola, rischiava di compromettere la stabilità della condotta, con possibili ripercussioni su tutta la stagione irrigua».

La conduttura, realizzata in cemento armato precompresso, «adesso recupera appieno la propria funzionalità, con un risparmio di decine di migliaia di metri cubi, che andavano dispersi». Per ottenere questo risultato, si è operato un intervento complesso, che ha comportato «l’installazione di due fasce interne, in corrispondenza di altrettanti giunti che avevano perso la tenuta idraulica da alcuni anni, determinando una dispersione cresciuta nell’ultimo periodo, tanto da spingere il Consorzio a non indugiare ». (b.m.)

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