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A “Pensieri e Parole” ospite Vindice Lecis
PORTO TORRES. Si parla di Sardegna, di conquista dell’isola, al festival “Pensieri e Parole: libri e film all’Asinara”. Protagonista dell’evento sarà il giornalista e scrittore Vindice Lecis il...
01 settembre 2021
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PORTO TORRES. Si parla di Sardegna, di conquista dell’isola, al festival “Pensieri e Parole: libri e film all’Asinara”. Protagonista dell’evento sarà il giornalista e scrittore Vindice Lecis il quale, oggi alle 19, nel parcheggio de Il Ponte sulla Litoranea per Platamona, presenterà la sua ultima fatica letteraria “La conquista”, romanzo storico le cui vicende si dipanano al tempo della conquista della Sardegna da parte delle armate aragonesi. Dialogherà con l'autore Franco Satta. Alla presentazione del libro seguirà alle 21 la proiezione del film "Il traditore" di Marco Bellocchio.
Il libro di Lecis racconta dello sbarco in Sardegna dell’imponente flotta capitanata dall’infante del re d’Aragona, Alfonso, nel 1323. In un anno l’isola appare conquistata, ma venti di ribellione si scatenano contro gli aragonesi. In questo contesto, e con la guerra come sfondo, s’intrecciano le vicende umane di una serie di personaggi di differenti ruoli ed estrazione sociale come Furato Karras, funzionario-agente segreto del giudice Ugone d'Arborea, la sua informatrice Dimilde ed il marito fonditore di metalli Arsoco Vacca o l'ufficiale catalano degli almogavari Mateu detto “la vendetta”.
Emanuele Fancellu
Il libro di Lecis racconta dello sbarco in Sardegna dell’imponente flotta capitanata dall’infante del re d’Aragona, Alfonso, nel 1323. In un anno l’isola appare conquistata, ma venti di ribellione si scatenano contro gli aragonesi. In questo contesto, e con la guerra come sfondo, s’intrecciano le vicende umane di una serie di personaggi di differenti ruoli ed estrazione sociale come Furato Karras, funzionario-agente segreto del giudice Ugone d'Arborea, la sua informatrice Dimilde ed il marito fonditore di metalli Arsoco Vacca o l'ufficiale catalano degli almogavari Mateu detto “la vendetta”.
Emanuele Fancellu
