La Nuova Sardegna

Sassari

Un sassarese è l’infermiere gessista dell’anno

Un sassarese è l’infermiere gessista dell’anno

Quarant’anni in sala a sistemare le articolazioni: Antonio Sechi premiato dall’associazione nazionale

05 ottobre 2021
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SASSARI. Quarant'anni vissuti in sala gessi, assicurando la massima attenzione nella gestione del paziente, adulto e bambino, e garantendo quella professionalità richiesta nell'assistenza del traumatizzato.

Quarant'anni di lavoro che valgono un riconoscimento da parte dell’Associazione italiana infermieri di sala gessi (Aiisg), che arriva a coronamento di un'attività portata avanti con grande competenza e dedizione.

Il premio di “Gessista dell'anno 2021” è andato ad Antonio Sechi, sessant’anni, sassarese, infermiere dell’Ortopedia e Traumatologia dell’Aou di Sassari.

L'infermiere ha ritirato la pergamena con il riconoscimento “per aver svolto dal 1981 con professionalità, dedizione e amore il ruolo di gessista” ad Ancona, in occasione del convegno nazionale dell’Associazione, dal titolo “L'immobilizzazione incruenta: l'alba di un nuovo giorno”, svolto l’1 e il 2 ottobre.

Antonio Sechi dal 1981 lavora nella struttura diretta dal dottor Franco Cudoni, dove ha svolto il suo intero percorso professionale.

«Siamo molto orgogliosi per questo importante riconoscimento – affermano il direttore del reparto Franco Cudoni e la coordinatrice Maria Giovanna Cherchi – perché va a un infermiere che con dedizione, passione e competenza ha esercitato per quarant’anni un ruolo importante, dando un servizio di grande professionalità a tutta l'utenza.

«In questo modo – concludono – si dà anche un riconoscimento a tutta la componente infermieristica. Per il nostro infermiere anche un modo per concludere una carriera, visto che a breve andrà in pensione, lasciando ai giovani un grande patrimonio di competenze».

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