L’inchiesta
Attesa per le prime perizie tecniche
Fascicolo al gruppo di lavoro della Procura che segue i reati colposi
19 ottobre 2021
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SASSARI. Solo dopo un’attenta analisi delle relazioni della squadra mobile e degli ispettori dello Spresal, intervenuti all’ecocentro di via Ariosto subito dopo l’incidente di venerdì scorso, la Procura della Repubblica di Sassari deciderà se iscrivere qualcuno nel registro degli indagati per la morte di Gianuario Derudas.
Il fascicolo aperto dal magistrato di turno, il sostituto procuratore Mario Leo, potrebbe passare in settimana al gruppo di lavoro della Procura che si occupa di reati colposi. Gli inquirenti stanno valutando quello che è accaduto all’interno del piazzale dell’ecocentro anche attraverso la visione dei filmati del sistema di videosorveglianza che ha immortalato le drammatiche fasi dell’incidente sul lavoro.
Il passo successivo sarà l’affidamento della consulenza tecnica a un ingegnere meccanico, che dovrà stabile se il muletto di proprietà della società “Ambiente Italia” che stava utilizzando l’operaio di 43 anni per spostare dei rifiuti ingombranti fosse o meno a norma.
Il fascicolo aperto dal magistrato di turno, il sostituto procuratore Mario Leo, potrebbe passare in settimana al gruppo di lavoro della Procura che si occupa di reati colposi. Gli inquirenti stanno valutando quello che è accaduto all’interno del piazzale dell’ecocentro anche attraverso la visione dei filmati del sistema di videosorveglianza che ha immortalato le drammatiche fasi dell’incidente sul lavoro.
Il passo successivo sarà l’affidamento della consulenza tecnica a un ingegnere meccanico, che dovrà stabile se il muletto di proprietà della società “Ambiente Italia” che stava utilizzando l’operaio di 43 anni per spostare dei rifiuti ingombranti fosse o meno a norma.