La Nuova Sardegna

OZIERI. Una discussione in famiglia particolarmente accesa, una lite tra coniugi cominciata per motivi futili ma che ha poi rischiato di degenerare. L’intervento dei carabinieri ha scongiurato eventuali conseguenze più gravi e alla fine il marito, un 51enne che aveva anche fatto uso di alcol, è stato arrestato sia per maltrattamenti che per resistenza a pubblico ufficiale. L’episodio risale a domenica quando l’uomo ha cominciato a inveire contro la moglie. Urla e insulti pesanti (nessuna violenza fisica, come confermato dalla stessa consorte sentita a sommarie informazioni) che sembravano non aver fine, tanto che la donna – impaurita anche perché c’era il bambino piccolo che dormiva nella stanza accanto – non riuscendo a calmare il proprio marito ha chiamato i carabinieri perché intervenissero. Sul posto, nel quartiere di San Nicola, è arrivata una pattuglia della compagnia di Ozieri che ha subito provato a riportare la calma all’interno del nucleo familiare ma il 51enne nemmeno alla vista dei militari si è dato una regolata. Anzi, a ha cominciato a insultare pure loro. E così, oltre all’accusa di maltrattamenti gli è stata contestata anche quella di resistenza.

Ieri mattina l’uomo, difeso dall’avvocato Maria Lia Basoli, è comparso davanti al giudice Claudia Sechi che ha convalidato l’arresto e ha applicato la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Il pm aveva chiesto la custodia cautelare in carcere.