Ledda: «Recovery fund, scommessa da vincere»
Al via questa mattina il congresso della Cisl aperto a enti, associazioni e rappresentanti istituzionali
24 febbraio 2022
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SASSARI. «Il Recovery Fund previsto dal Pnrr e la programmazione sui fondi strutturali 2021/27 rappresentano per il Sassarese un'opportunità irrinunciabile». Così Pier Luigi Ledda, segretario generale della Cisl di Sassari, che presenta uno dei temi cruciali al centro dell’XI congresso territoriale della Cisl, in programma oggi e domani , con inizio alle 9, nell’hotel Grazia Deledda.
«Dall’analisi del documento – spiega – si individuano le direttrici del nuovo modello che la provincia di Sassari dovrà adottare per superare la cattiva congiuntura e la pandemia. La strada indicata dalla Cisl territoriale prevede, tra le priorità, la riqualificazione dei poli industriali puntando sulla chimica verde a Porto Torres; la riqualificazione e il rilancio dell’intera piattaforma produttiva regionale; il potenziamento della rete a banda larga; l’investimento su Sanità metropolitana e territoriale; nuovi investimenti su Scuola, Università e Formazione; l’investimento sulla mobilità, condizionata da un trasporto pubblico inadeguato e dall’arretratezza di strade e ferrovie».
Oltre ai vertici nazionali e regionali della Cisl, le autorità civili, religiose e gli esponenti delle forze sociali, al congresso parteciperanno i rappresentanti dei lavoratori.
Il congresso si aprirà oggi alle 9, con l’insediamento della presidenza e delle commissioni e proseguirà fino a domani con gli interventi di un numeroso parterre.
Tra i partecipanti Andrea Cuccello, segretario confederale Cisl, Gavino Carta segretario generale della Cisl sarda, Federica Tilocca segretaria organizzativa Cisl sarda. I segretari Cisl della Sardegna con i segretari delle federazioni regionali di categoria e i presidenti di enti e associazioni collaterali della Cisl. Ancora, Francesca Nurra (Cgil), Francesca Ticca (Uil), Giuseppe Rugiu (Confindustria), Valeria Fadda (Confapi), Gianluca Bianco (Confcommercio), Battista Cualbu (Coldiretti), Maria Amela Lai e Marco Rau (Confartigianato), Matteo Luridiana (Confagricoltura), Gianni Simula (Confesercenti), Paolo Ninniri (Copagri), Gavino Soggia (Confcooperative), Giuseppe Cuccurese e Antonello Arru (Banco di Sardegna), Gavino Mariotti (Università di Sassari), Stefano Visconti (Camera di commercio), Valerio Scanu (Consorzio industriale), monsignor Gian Franco Saba (arcivescovo di Sassari), Massimiliano Mura (Ispettorato del lavoro).
Ci saranno i sindaci del territorio: Nanni Campus (Sassari), Mario Conoci (Alghero), Massimo Mulas (Porto Torres) e Marco Murgia (Ozieri). Quindi, Pietrino Fois (Commissario straordinario della Provincia di Sassari), Aldo Salaris (assessore regionale ai Lavori pubblici) e Antonio Di Rosa (direttore del quotidiano La Nuova Sardegna).
«Dall’analisi del documento – spiega – si individuano le direttrici del nuovo modello che la provincia di Sassari dovrà adottare per superare la cattiva congiuntura e la pandemia. La strada indicata dalla Cisl territoriale prevede, tra le priorità, la riqualificazione dei poli industriali puntando sulla chimica verde a Porto Torres; la riqualificazione e il rilancio dell’intera piattaforma produttiva regionale; il potenziamento della rete a banda larga; l’investimento su Sanità metropolitana e territoriale; nuovi investimenti su Scuola, Università e Formazione; l’investimento sulla mobilità, condizionata da un trasporto pubblico inadeguato e dall’arretratezza di strade e ferrovie».
Oltre ai vertici nazionali e regionali della Cisl, le autorità civili, religiose e gli esponenti delle forze sociali, al congresso parteciperanno i rappresentanti dei lavoratori.
Il congresso si aprirà oggi alle 9, con l’insediamento della presidenza e delle commissioni e proseguirà fino a domani con gli interventi di un numeroso parterre.
Tra i partecipanti Andrea Cuccello, segretario confederale Cisl, Gavino Carta segretario generale della Cisl sarda, Federica Tilocca segretaria organizzativa Cisl sarda. I segretari Cisl della Sardegna con i segretari delle federazioni regionali di categoria e i presidenti di enti e associazioni collaterali della Cisl. Ancora, Francesca Nurra (Cgil), Francesca Ticca (Uil), Giuseppe Rugiu (Confindustria), Valeria Fadda (Confapi), Gianluca Bianco (Confcommercio), Battista Cualbu (Coldiretti), Maria Amela Lai e Marco Rau (Confartigianato), Matteo Luridiana (Confagricoltura), Gianni Simula (Confesercenti), Paolo Ninniri (Copagri), Gavino Soggia (Confcooperative), Giuseppe Cuccurese e Antonello Arru (Banco di Sardegna), Gavino Mariotti (Università di Sassari), Stefano Visconti (Camera di commercio), Valerio Scanu (Consorzio industriale), monsignor Gian Franco Saba (arcivescovo di Sassari), Massimiliano Mura (Ispettorato del lavoro).
Ci saranno i sindaci del territorio: Nanni Campus (Sassari), Mario Conoci (Alghero), Massimo Mulas (Porto Torres) e Marco Murgia (Ozieri). Quindi, Pietrino Fois (Commissario straordinario della Provincia di Sassari), Aldo Salaris (assessore regionale ai Lavori pubblici) e Antonio Di Rosa (direttore del quotidiano La Nuova Sardegna).