Avvocatura sarda in lutto, muore Franco Luigi Satta
Aveva 87 anni e, dopo avere fatto il magistrato, dal 1978 era iscritto all’ordine degli avvocati
Sassari Avvocatura sarda in lutto per la scomparsa a Sassari dell’avvocato Franco Luigi Satta. Originario di una famiglia di Nulvi, era nato il 17 novembre 1935 e, dopo avere fatto il magistrato, nel 1978 aveva scelto la strada dell’avvocatura iscrivendosi all’ordine.
Laureatosi a Sassari giovanissimo, aveva superato il concorso in magistratura e assunto l'incarico di giudice penale. Aveva presieduto la commissione tributaria ed era stato candidato alle politiche nell'uninominale a Sassari.
Cattolico praticante, uomo di grande fede, amante della storia della Sardegna, Franco Luigi Satta aveva subito un grande colpo dalla morte della moglie alcuni anni fa. Pensiero critico, libero, fuori dagli schemi, pragmatico, limpido e schietto nei ragionamenti anche nella discussione dei processi.
Il 13 novembre del 2017 l’ordine forense di Sassari, in occasione del convegno “L’avvocato penalista e l'ultima stagione del banditismo sardo”, sulla stagione criminale dei sequestri di persona, gli aveva conferito una targa a omaggiare i lunghi anni di dedizione alla professione, dando lustro alla avvocatura sarda e sassarese.
I figli Gabriele e Luigi hanno seguito la sua strada nell’avvocatura. Proprio oggi Gabriele, neo eletto presidente dell’ordine forense di Sassari, avrebbe dovuto insediarsi alla guida del nuovo consiglio. “È stato il miglior esempio dei più autentici valori della professione e della persona, alla preparazione e all’acume univa una innata umanità e simpatia”. Così lo ricorda il direttivo della Camera penale di Sassari “Enzo Tortora” nella persona del suo presidente Danilo Mattana.