La Nuova Sardegna

Sassari

La città svela i suoi tesori

Sassari, che meraviglia! Presi d’assalto i 39 monumenti aperti

di Giovanni Bua
Sassari, che meraviglia! Presi d’assalto i 39 monumenti aperti

Dopo il pienone di sabato, domenica 7 lunghe file fin da mattina e alcuni gioielli già sold out

07 maggio 2023
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Sassari E meraviglia sia. Sono letteralmente presi d’assalto i 39 monumenti che Sassari ha aperto per questo weekend targato Imago Mundi. Ieri, sabato 6, dopo l’apertura della manifestazione con centinaia di ragazzi che hanno illustrato le meraviglie in mostra, i ciceroni provenienti dalle scuole cittadine hanno preso posto nel “loro” monumento e accompagnato migliaia di visitatori che sono arrivati ai quattro angoli della città fino a tarda sera. Oggi si replica, con lunghe file fin da mattina e alcuni gioielli già praticamente sold out. Il tutto baciato da uno splendido sole con i sassaresi e anche molti turisti che hanno comunque preferito le meraviglie cittadine a una giornata di mare. Si prosegue fino alle 21. L’edizione 2023 propone una serie di novità assolute e alcune riaperture particolarmente attese dalla cittadinanza.
Sono state inserite per la prima volta nel circuito di Monumenti Aperti la Casa Santi Angeli, con la Grotta della Madonna di Lourdes opera di Monsignor Arcangelo Mazzotti negli anni Cinquanta, e la cripta della chiesa di Sant’Agostino, struttura ipogea ricavata quasi interamente con uno scavo nella roccia calcarea sotto la cappella del gremio dei Viandanti.
Fiore all’occhiello è il palazzo della Provincia, con la riapertura della sala Sciuti, recentemente restaurata, e delle stanze della Regina. I visitatori saranno accompagnati dalla rievocazione storica dell’associazione Quiteria per la promozione storica e culturale.

Dopo la riapertura avvenuta a dicembre, entra a far parte del circuito a pieno titolo il Padiglione Tavolara, con un rinnovato spazio espositivo dedicato al design e all’artigianato artistico. Nei due giorni della manifestazione è possibile visitare la mostra “Faccio con la mente / Penso con le mani” realizzata nell’ambito della convenzione tra il Comune e la Fondazione Nivola con il supporto della Regione Autonoma della Sardegna.
È inoltre possibile visitare il “Salone delle botteghe”, mostra mercato di artigianato a cura di Confartigianato Imprese Sassari, e partecipare al laboratorio dell’intaglio con l’artigiano Domenico Cugusi.
Tra le riaperture dei monumenti, dopo l’assenza degli scorsi anni, troviamo la scuola primaria di San Donato, che sabato 6 maggio ha proposto un evento in notturna, dalle 21, durante il quale i piccoli studenti hanno raccontato alcune figure mitologiche della Sardegna e hanno ricordato Franco Enna, illustre pedagogista e scrittore di Sassari.

Riaperti al pubblico quest’anno anche il Palazzo Quesada di San Sebastiano Conte di San Pietro, sede del Circolo Sassarese, il museo delle macchine agricole dell’Istituto “Nicolò Pellegrini” e la chiesa campestre di Sant’Orsola.

Novità del 2023 è “Il Viale della Rimembranza”, percorso che si snoda da corso Vico a piazza Stazione a cura del Museo Muniss dell’Università degli Studi di Sassari. Questo vero e proprio monumento verde, di cui quest’anno ricorre il centenario dell’istituzione, è dedicato ai 354 giovani sassaresi caduti nella Grande Guerra del 1915-18.

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