La Nuova Sardegna

Sassari

Decoro urbano

Sassari, l’ex Turritania ripulito da 41 tonnellate di rifiuti

di Giovanni Bua
Sassari, l’ex Turritania ripulito da 41 tonnellate di rifiuti

Per il cosiddetto “Scatolone” era un passaggio propedeutico alla riqualificazione che sarà ultimata a marzo del 2026. Oggi il sopralluogo del sindaco Nanni Campus

04 agosto 2023
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Sassari Sorprendente, finalmente ripulito, fiero e cadente. Apre le sue porte l’ex Turritania, lo scatolone oggetto di un progetto di riqualificazione che, entro marzo 2026, ne cambierà completamente il volto restituendolo alla città dopo oltre 20 anni di abbandono.

Questa mattina, venerdì 4 agosto, il sindaco Nanni Campus, l’assessore Antonello Sassu, il direttore generale Claudio Castagna e rappresentanti dell’impresa “Mario Ticca” che si è aggiudicata i lavori da 6 milioni hanno fatto un sopralluogo nello “scatolone” - come da sempre lo chiamano i sassaresi - per valutare il risultato della maxi operazione di pulizia propedeutica all’inizio delle verifiche statiche e all’ultima fase di progettazione, che si dovrebbe concludere entro l’inizio di ottobre, a cui seguirà l’avvio del cantiere. Impressionate il bilancio della raccolta con 41 tonnellate di rifiuti rimosse che danno ben conto delle condizioni in cui versava la struttura, una vera bomba ecologica e sanitaria nel cuore della città.

«Questo cantiere - ha detto il sindaco - oltre che un importante intervento di riqualificazione è un simbolo di rinascita»

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