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Il Corallo di Alghero torna a casa dopo un tour nello spazio con la Virgin Galactic

Il Corallo di Alghero torna a casa dopo un tour nello spazio con la Virgin Galactic

Il simbolo della città riconsegnato dall’aeronautica al sindaco Conoci

14 agosto 2023
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Alghero La “A” in Corallium Rubrum, simbolo della città di Alghero, nello spazio con la Virgin Galactic. Il prezioso gioiello in corallo realizzato dagli artigiani algheresi, che partito dalla profondità dell’incontaminato mare sardo è arrivato a 100 chilometri di altezza, è stato consegnato questa mattina dal tenente colonnello Angelo Landolfi nelle mani del sindaco Mario Conoci e presto sarà esposto presso il Museo del Corallo.

All’incontro svoltosi a Porta Terra, presenti anche il presidente del Consiglio regionale della Sardegna Michele Pais, il presidente della Fondazione Alghero, Andrea Delogu, il tenente colonnello dell’aeronautica militare Alessandro Magrini col primo luogotenente Rino Gaias e Umberto Borlotti.

La missione All’interno della navicella spaziale SpaceShipTwo decollata lo scorso 29 giugno dallo Spaceport America della compagnia Virgin Galactic, nel deserto di Las Cruces in New Mexico (Stati Uniti), con un equipaggio italiano, anche il simbolo rosso della città del corallo, Alghero. I membri dell’equipaggio sono Walter Villadei, ingegnere spaziale e cosmonauta, Landolfi, medico aerospaziale e Spaceflight Surgeon con il ruolo di responsabile per gli aspetti medici dell’equipaggio italiano e degli esperimenti di medicina proposti dall’aeronautica militare, e Pantaleone Carlucci, ingegnere e ricercatore del Cnr.

Si tratta del primo volo suborbitale effettuato da Istituzioni governative italiane, con equipaggio italiano ed il primo in assoluto di questo genere ad essere effettuato da un Paese europeo. Durante il volo in seguito allo spegnimento del motore l’equipaggio ha condotto gli esperimenti in condizioni di microgravità, condizioni che hanno permesso di effettuare esperimenti multidisciplinari relativi alla medicina, ai materiali avanzati, alla fisica dei fluidi, alla fisiologia. I risultati ottenuti e i dati raccolti consentiranno di studiare gli effetti di agenti quali radiazioni, radicali liberi e stress ossidativo che sono alla base di molte patologie nell’uomo e causa di invecchiamento cellulare. Le informazioni acquisite forniranno, inoltre, dati utili per la ricerca scientifica applicabile a vari settori, non solo tecnologici, ma anche per la salute umana.

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