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Sassari, i nonni di Casa Serena adottano i 22 gatti sfrattati dall’ex Colonia

di Giovanni Bua
Sassari, i nonni di Casa Serena adottano i 22 gatti sfrattati dall’ex Colonia

Il gruppo dei felini, trasferito per i lavori in corso, ha finalmente trovato casa

05 novembre 2023
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Sassari I ventidue gatti che popolano l’ex colonia campestre e che devono essere temporaneamente sfrattati per i lavori in corso nel comparto hanno finalmente trovato casa. A prendersi cura di loro saranno gli anziani ospiti di Casa Serena, con l’aiuto dei volontari della Lav, che accoglieranno i felini rimasti senza casa nel parco attiguo alla struttura.

Un lieto fine per una vicenda che si stava complicando non poco. In città vige infatti un rigoroso Regolamento per la tutela degli animali, approvato nel 2003 e rivisitato nel 2020, che impone tra le altre cose che “I gatti che vivono in stato di libertà sul territorio sono protetti ed è fatto divieto a chiunque di maltrattarli o allontanarli dal loro habitat”. Nel 2022 inoltre si è completato il censimento delle colonie feline cittadine “autorizzate”, tra cui figura appunto quella presente nel sito dell’ex colonia campestre.

Quando i lavori all’ex colonia sono entrati nel vivo (in parte sono già conclusi) si è dunque posto il problema di trasferire temporaneamente il numeroso gruppo di gatti adulti e cuccioli e di trovare loro una nuova casa. Per trasferire la colonia, gestita dall’associazione animalista Lega Anti Vivisezione (la Lav) è stata individuata un’area con caratteristiche simili a quella originaria: l’ex Vivaio comunale, tra viale Trieste e viale San Francesco.

Peccato che, saputo del trasferimento dei 22 gatti, numerosi abitanti degli edifici prospicienti l'area dell’ex Vivaio abbiano iniziato a fare le loro rimostranze all’amministrazione comunale, per nulla contenti di ospitare di fronte alle loro abitazioni la maxi famiglia di gatti. A quel punto il Comune è andato a caccia di una nuova soluzione, arrivata dopo una serie di interlocuzioni tra il Servizio Lotta al Randagismo di Palazzo Ducale, la stessa Lav e la responsabile di Casa Serena, struttura comunale di accoglienza per gli anziani.

Da queste è emersa la proposta di un progetto volto a promuovere l’integrazione fra uomo e animale e favorire la partecipazione degli ospiti della residenza per anziani nell'accudimento dei gatti nelle quotidiane attività portate avanti dai volontari. Il tutto nel parco confinante con la struttura in via Pasubio, che inoltre ha il non secondario vantaggio di essere molto vicino alla Colonia Campestre, facilitando le operazioni di trasferimento dei 22 gatti. Con la Lav che ha ribadito il suo impegno a garantire la pulizia e l'igiene dei gatti e dei luoghi.

Il classico uovo di Colombo che ha soddisfatto tutte le parti in causa, a iniziare, almeno si spera, dai ventidue gatti che avranno a loro disposizione per le coccole decine di affettuosi anziani. Mici che, una volta terminati i lavori all’ex Colonia, dovranno tornare, come stabilito dalla delibera di giunta approvata nei giorni scorsi, alla loro collocazione originale, sempre che nel mentre il parchetto di Casa Serena non sia diventata la loro casa.

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