L’operazione
I carabinieri scoprono un laboratorio per la produzione della droga
Due arresti a Ozieri, all’interno diverse sostanze e misure di sicurezza tecnologica
2 MINUTI DI LETTURA
Ozieri Un vero e proprio laboratorio artigianale per il confezionamento e la raffinazione della droga, con tanto di fornelli e pentole, un radioscanner per scovare le microspie e un sistema di videosorveglianza attivo h24. La scoperta è stata fatta dai carabinieri di Ozieri, la sera di martedì 25 febbraio. L’operazione condotta dai militari del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Ozieri ha portato all’arresto di due persone, ritenute responsabili dei reati di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e detenzione abusiva di munizioni.
I carabinieri sono entrati in azione nel pomeriggio di martedì, dopo aver portato un’attività discreta di sorveglianza nella zona di Sa Bastia e aver notato movimenti sospetti all’interno di un’abitazione.
All’interno, i militari hanno sorpreso due uomini impegnati nella parte della casa che era stata trasformata in un vero e proprio laboratorio la produzione, la preparazione e il confezionamento di diversi tipi di sostanze. Qui hanno rinvenuto un fornello per la “cottura” e alcune pentole intrise di tracce e altri contenitori con diverse sostanze biancastre, in cristalli o in polvere, che ora saranno analizzate dal Ris di Cagliari.
Ancora, sono state ritrovate 30 dosi di cocaina, 200 grammi di marijuana, quattro bilancini di precisione, uno scanner per la ricerca di microspie, un proiettile calibro 9x21.
L’abitazione era protetta da un impianto di videosorveglianza sempre attivo. I due sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza della caserma, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto che si svolgerà stamattina, giovedì 27.
