Chiude la storica ferramenta di Sassari: dava lavoro a venti persone
Smontata l’insegna in largo Cavallotti: attività aperta dal 1870
Sassari Cade l’ultima insegna storica della città, certamente una delle più antiche rimaste al centro storico. Stamattina, davanti agli occhi tristi dei proprietari e quelli increduli dei sassaresi, è stata smontata in largo Cavallotti l’insegna gialla di G.B. Losa il negozio di ferramenta aperto nel 1870.
L’ex commesso Gavino Cossu che era stato assunto 48 anni fa ricorda quando nel 1977, prima dell’arrivo dei centri commerciali di Predda Niedda, da Losa lavorassero dieci commessi, cinque segretarie e i cinque proprietari.
«I tempi sono cambiati - spiega - i giorni scorsi il centro era pieno di gente per monumenti aperti, tutta la gente che aveva posteggiato e affollato il centro a fine serata si è rimessa in macchina ed è andata a cenare a Predda Niedda, i ristoranti del centro erano vuoti. Ormai i sassaresi hanno scelto di spostarsi nella zona industriale anche la sera per cena, così però hanno ucciso il centro della città».
Ha parlato anche Giovanni Losa, 77enne, storico proprietario e capitano della Dinamo negli anni Settanta. «È stata un’esperienza bellissima ma ora, dopo 57 anni, è arrivato il momento di riposare».
Ai titolari della storica ferramenta è arrivato anche il saluto di Carla Temussi, della drogheria Piras. Il negozio storico aveva aperto nel 1895: «Il signor Losa ci mancherà».