Addio a Francesco Sardu, farmacista, agronomo ed ex sindaco di Pozzomaggiore
Uomo di grande cultura e umanità, è scomparso a 97 anni. Gestì a lungo anche la farmacia a Bosa
Pozzomaggiore La comunità è in lutto per la scomparsa all’età di 97 anni di Francesco Sardu, figura di grande cultura e umanità. Agronomo, farmacista e sindaco del paese, Sardu ha lasciato un segno profondo in quanti ne hanno conosciuto l’onestà e la dedizione al lavoro. Formatosi all’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, conseguì giovanissimo la laurea in Agraria e, a 58 anni, anche quella in Farmacia, superando entrambi gli esami di Stato. Dopo un’esperienza in una grande azienda della penisola, rientrò nella sua amata Sardegna insieme alla moglie Pina Pancaldi, farmacista bolognese. A Pozzomaggiore rilevarono la farmacia del paese e, parallelamente, Francesco avviò un’azienda agricola che negli anni divenne un modello di eccellenza. La sua competenza fu riconosciuta anche a livello nazionale: l’Accademia Nazionale di Agricoltura, con sede a Bologna, lo nominò Accademico Corrispondente nel 2017 e Accademico Ordinario nel 2020. «Ho avuto il privilegio di consegnargli personalmente i diplomi e la medaglia – ricorda il professor Giorgio Cantelli Forti, presidente dell’Accademia – e di conoscerlo come studente nel mio corso di Farmacologia e Farmacognosia».
Oltre al lavoro e alla cultura, Sardu mise sempre al centro la comunità: fu sindaco di Pozzomaggiore, svolgendo l’incarico con spirito di servizio, tanto da devolvere i compensi in beneficenza. Dopo la scomparsa della moglie, continuò a gestire le farmacie di Bosa e Pozzomaggiore, senza mai trascurare la sua azienda agricola.
