Con camper, suv e furgoni in spiaggia: multati sei campeggiatori abusivi
Stintino, i barracelli hanno sanzionato alcuni turisti stranieri che si sono giustificati: «Non lo sapevamo»
Stintino «Non lo sapevamo, non abbiamo visto i cartelli». Queste le giustificazioni di turisti e campeggiatori abusivi francesi, svizzeri ( e anche alcuni italiani), colti in flagrante e sanzionati per questo dai barracelli di Stintino, tra le note spiagge e località delle Saline e di Pazzona. Accanto ai loro mezzi (camper, Suv e furgoni) bivacchi, sedie, tavolini, tende e anche bombole, laddove era assolutamente vietato. Ben 6 le multe comminate (divieto di campeggio libero) ai proprietari degli automezzi. Un record per i barracelli stintinesi che pattugliano e controllano il territorio comunale.
«Già in estate abbiamo rilevato infrazioni dello stesso genere, sempre commesse in larga parte da turisti anche stranieri – afferma il comandante della compagna barracellare di Stintino Gavino Depalmas –. Ma non si erano però mai verificati in questo numero ed in una sola giornata. Noi non abbiamo fatto che il nostro dovere». «Siamo a fine stagione e ci sono ancora molti turisti in vacanza, tra i quali molti campeggiatori – spiega la sindaca di Stintino Rita Vallebella – . Diversi di loro con i loro mezzi pensano di trovarsi in una specie di Far West senza regole o restrizioni. Per fortuna ci pensano i nostri barracelli a ristabilire norme e leggi presenti non solo a Stintino, ma in tutto il territorio sardo. Anche la nostra polizia urbana dà il suo grande contributo in tal senso».
Il corpo barracellare di Stintino è composto da ben 27 elementi, impegnati tutto l'anno in prevenzione e tutela del territorio. Durante l'estate, 24 ore su 24, è particolare la vigilanza su litorali e spiagge, compresa quella Pelosa.