Marquez, poi c’è Iannone
Lo spagnolo domina le prime libere della MotoGp a Le Mans. Rossi è decimo
LE MANS. Due Marquez in testa in due categorie del mondiale a Jerez de la Frontera. Fratelli veloci i due ragazzi di Cervera, un pluricampione e un promettente pilota, entrambi su Honda.
Tra i due quello che (quasi) non fa più notizia è il maggiore, Marc. Non c'è sessione o gara, fino a oggi dall'inizio di questa stagione dove non si sia distinto. Per ora il ruolino di marcia del campione del mondo in carica della MotoGP è quattro vittorie su quattro gare e altrettante pole position. E le premesse per Le Mans sembrano confermare la sua forza. Nella prima giornata di prove libere sul mitico circuito della 24 ore, Marc Marquez si è aggiudicato entrambre le sessioni, la seconda limando il suo record dello scorso anno, ma con alle spalle, vicinissimo (a soli 7 millesimi) Andrea Iannone con la Ducati. «Sono contento di come è andata la giornata. Ora cercheremo di fare ancora meglio, perchè sono sicuro che il resto dei piloti farà un altro passo avanti». Il Marquez della MotoGp affronta ogni gara come se il suo non fosse mai il miglior tempo e forse è anche questo uno dei suoi segreti.
Stessa cosa fa Alex Marquez, il fratello minore di Marc, 17 anni contro 22, nella Moto3. «Penso sia stata una buona prima giornata. Abbiamo fatto piccoli passi in avanti - ha detto Alex Marquez - il che è importante. Sono in testa, ma non mi sento completamente a mio agio con la moto». Prudenza dei compioni, insomma, e il mondiale deve ringraziare che siano solo due i Marquez che vanno in moto.
Nella MotoGp non è andata benissimo per gli altri italiani. Ottavo ha chiuso nelle seconde libere Dovizioso con l'altra Ducati, solo decimo è Valentino Rossi. «La moto - ha detto Rossi - è molto nervosa. Sappiamo però dove lavorare, quindi confido in un recupero».