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Travis e Drake i re dei numeri

di Roberto Sanna
Travis e Drake i re dei numeri

Il primo è quello che ha giocato più minuti e sfornato più assist, l’altro il bomber assoluto

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SASSARI. I Diener, ancora loro. E poi Tony Easley, Othello Hunter e, tra gli italiani, Manuel Vanuzzo e Brian Sacchetti. Sono loro i protagonisti del piccolo libro dei playoff biancoblù che ha solo tre capitoli ma intensi. E visto che questo è un gruppo nato e cresciuto insieme, le facce alla fine sono sempre le stesse.

Presenze. Quattro giocatori, dell’attuale gruppo, hanno preso parte a tutte e tre le edizioni dei playoff giocate dalla Dinamo in Serie A: Manuel Vanuzzo, Brian Sacchetti, Travis Diener e Jack Devecchi. Ma solo il capitano e Brian hanno giocato tutte e 17 le partite. Travis ha saltato per problemi fisici due partite contro l’Armani nel 2010/11 e Jack non è entrato per scelta tecnica nella gara7 dello scorso anno contro Cantù.

Minuti giocati. Comanda Travis. Perché ha disputato tutte e tre le edizioni e perché, col povero Mauro Pinton dietro, per farlo uscire bisognava tirarlo via dal parquet col bulldozzer. E questo gli consente anche di superare l’handicap delle due gare saltate contro l’Armani: in tutto 474’ in 15 partite giocate. Ma nella media-partita Drake lo batte: 33’ contro 31’,4.

Punti. Non c’è nemmeno bisogno di dirlo: il più prolifico giocatore biancoblù nei playoff è Drake Diener, che ha segnato 205 punti in 13 partite alla media di 15,8 per gara. Lo segue Travis con 163 punti in 15 partite alla media di 10,9. Al terzo posto, ultimo ad aver superato i 100 punti, c’è Tony Easley con 128. Per quanto riguarda i punti in una singola gara non ci sono prodezze particolari: anche qui il record è di Drake, con i 29 punti segnati alla Virtus Bologna in gara 2 nel 2011/12, quella risolta dalla sua prodezza a mezzo secondo dalla fine.

Rimbalzi. Tony “Slim” Easley svetta grazie anche alle due stagioni in biancoblù: 78 rimbalzi in 12 partite per lui. La migliore prestazione in una singola gara è però di “Nutellone” Hunter che in gara 3 contro l’Armani, nel 2010/11, ha catturato 14 rimbalzi. Easley una volta ne ha presi 11, così come Vanja Plisnic.

Assist. Qui siamo nel regno indiscusso di Travis, che ne ha sfornati 86 in 15 gare alla media di 5,7. E per due volte ha toccato quota 9: l’anno scorso in gara4 contro Cantù e due anni fa in gara2 contro Bologna.

Gli italiani. Una categoria a parte che dovrebbe essere denominata più correttamente “Premio fedeltà”, perché non ci sono grandi exploit ma si legge invece la continuità negli anni. Brian, Manuel e Jack c’erano sempre e va sottolineato che questi ultimi due c’erano anche nelle tre edizioni dei playoff disputate dalla Dinamo in Legadue prima della promozione: sono 28 presenze a testa, giusto per significare quanto questi due giocatori rappresentino per la Dinamo e il suo popolo. Vanuzzo è anche l’italiano col maggiore minutaggio nei playoff scudetto con 346. Brian è invece l’italiano che ha segnato di più con 95 punti totali, appena due in più del grande capitano. Per entrambi sfondare quota 100 sembra davvero una questione di giorni.

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