La Nuova Sardegna

ROMA. La Juventus mette fine al tormentone: il prossimo anno l’allenatore sarà ancora Antonio Conte. Lo fa con una riga sull’account Twitter ufficiale del club: «Stagione 2014/15: allenatore Antonio Conte». Poche parole ma sufficienti a tranquillizzare i tifosi bianconeri che temevano la rottura col tecnico leccese, uno dei principali artefici dei tre scudetti conquistati negli ultimi tre anni. Evidentemente, nell’incontro top secret avuto ieri col presidente Andrea Agnelli, il tecnico è stato tranquillizzato sulla campagna acquisti. Non ci sarà una rivoluzione, ma interventi mirati a rinforzare l’organico in chiave europea.

Pochi nodi da sciogliere per le altre panchine della prossima serie A. In attesa delle due residue promozioni, su 18 squadre 10 hanno l'allenatore sicuro: Colantuono, Montella, Gasperini, Mazzarri, Benitez, Iachini, Garcia, Di Francesco Ventura e Mandorlini proseguiranno la loro esperienza positiva (solo per Mazzarri il bilancio è più in chiaroscuro). Il Milan ha il nodo Clarence Seedorf (c’è stata un’apertura del presidente Silvio Berlusconi) da cui dipendono anche le conferme di Donadoni e Mihajlovic. Più sì che no le conferme di Corini e Reja. Rimangono i dubbi di Guidolin a Udine (farà il direttore tecnico, oppure chiederà di proseguire la sua avventura in panchina?) e la transizione societaria a Cagliari, ancora in alto mare.