È La Cava il bomber dell’Olbia
Serie D, i bianchi di Scotto chiudono la rosa con un attaccante di peso. Oggi test col San Teodoro
OLBIA. Lo hanno cercato dappertutto. E alla fine lo hanno trovato nello Stivale. Eccolo qui il centravanti dell’Olbia: si chiama Mario La Cava, ha 33 anni e possiede un curriculum chilometrico. Basta dare uno sguardo a dati e statistiche per rendersi conto che è proprio l’uomo che cercava la società, cioè quella prima punta chiamata a garantire esperienza e potenza al reparto offensivo.
Mario La Cava, alto un metro e 85, è nato ad Avellino e ha giocato quasi sempre in D ma anche due stagioni in C2 e una in C1, per un totale di reti che sfiora quota 140. E’ sbarcato in città lunedì sera e ieri ha svolto i suoi primi allenamenti. Ed è probabile che venga schierato in campo da Pierluigi Scotto già nei primissimi impegni.
La scorsa stagione Mario La Cava ha indossato la maglia del Torrecuso segnando 7 gol. Quest’estate è invece partito in ritiro con la Maceratese (affrontando anche la Torres) ma saltato l’accordo economico è rimasto a piede libero. Ed è così che si è infilata la società guidata da Pino Scanu, da tempo in cerca di un uomo capace di assicurare fisicità all’attacco.
Il nuovo centravanti, che quando militava nella Flaminia Civitacastellana aveva affrontato anche Tavolara, Budoni, Arzachena e Selargius, è quindi un giocatore dalle caratteristiche diverse da quelle del trio composto da Molino, Oggiano e Mastinu, che ha fatto parecchio bene in tutte le amichevoli. Spetterà a Pierluigi Scotto, dunque, trovare la giusta soluzione tecnica a seconda della partita.
Mario La Cava arriva per riempire il buco lasciato da Demiro Pozzebon, dopo il forfait di Michele Vano. Ma nel frattempo la squadra continua la sua preparazione in vista dell’esordio di domenica.
Questo pomeriggio, alle 16.30 al Bruno Nespoli, giocherà per esempio un’amichevole contro i vicini di casa del San Teodoro. Un test che arriva dopo 5 partite (una a Olbia e 4 ad Arona) nelle quali la squadra di Scotto ha ben figurato, vincendo 4 match e pareggiandone uno, con 12 gol fatti e no subìto. Domenica, quindi, finalmente il debutto con la sfida di Coppa Italia in programma alle 16 sul campo del Budoni di Raffaele Cerbone, che tre giorni fa ha battuto 4-1 il Selargius. E sarà proprio contro il Selargius di Karel Zeman che l’Olbia comincerà la sua nuova stagione in D, domenica 7 settembre al Bruno Nespoli. La prima trasferta (rovente) è in programma invece il 14 in casa della Viterbese, sicuramente tra le più forti del girone.