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Lo Stintino adesso spera di giocare in Promozione

Lo Stintino adesso spera di giocare in Promozione

Il presidente Angelo Schiaffino ha firmato ieri la domanda di ripescaggio «Non dobbiamo farci delle illusioni ma siamo moderatamente ottimisti»

17 giugno 2015
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STINTINO. La dirigenza dello Stintino crede nella possibilità di ripescaggio nel campionato di Promozione, considerando che si trova al primo posto nella graduatoria stilata dalla Figc regionale. «Abbiamo già inviato una richiesta in cui abbiamo manifestato la disponibilità a partecipare al campionato di categoria superiore - assicura il presidente Angelo Schiaffino -, ora attendiamo l'apertura dei bandi di iscrizione ai campionati, fissata per la settimana prossima, dove formuleremo la richiesta ufficiale di iscrizione al torneo di Promozione 2015-16. Non ci sbilanciamo in pronostici facili, ma siamo moderatamente ottimisti».

Se la possibilità di andare in serie superiore non dovesse concretizzarsi, comunque, il presidente conferma che la squadra sarà iscritta ancora la torneo di Prima categoria con l’obiettivo di disputare un campionato di vertice. «Il programma dello Stintino è a medio-lunga durata - aggiunge Schiaffino -, che guarda al futuro con idee chiare e progetti che abbiano basi solide e durevoli». Sul nodo relativo alla questione tecnica, invece, il direttivo biancoceleste deciderà entro la fine del mese: la conferma del giovane mister turritano Gabriele Porcu sembra un’ipotesi percorribile pure per la prossima stagione, ma al momento la dirigenza è concentrata soprattutto sulla possibilità di approdare su un altro palcoscenico calcistico.

Riguardo alla rosa dei giocatori, continua la linea imposta dalla società stintinese sugli eventuali rinforzi, ossia puntare prevalentemente su giovani motivati che militano in squadre del territorio che potrebbero valorizzarsi ed emergere giocando con la maglia dello Stintino.

«I nostri rimborsi sono bassi ma sicuri - conclude il presidente -, e chi fa parte del nostro gruppo sa da subito quali sono i valori che danno forza al nostro programma: divertimento, valorizzazione giovani, staff giovane e motivato e utilizzo oculato delle poche risorse a disposizione».

Ovvero capisaldi di un club che vuole entrare nell’elite del calcio isolano.

Gavino Masia

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