La Nuova Sardegna

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Il Cagliari soffre, vince e guarda tutti dall’alto

di Roberto Muretto
Il Cagliari soffre, vince e guarda tutti dall’alto

Latina domato con una rete nel finale segnata da Giannetti

27 settembre 2015
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INVIATO A CAGLIARI. Il Cagliari soffre, vince ed è in testa alla classifica. Che partita quella col Latina! Sembrava in discesa dopo il gol di Di Gennaro dopo 70”, invece è stata una battaglia che i rossoblù sono riusciti a fare propria nel finale con una rete di testa di Giannetti, agevolata da una clamorosa papera del portiere. La squadra di Iuliano si è confermata un osso durissimo e per lunghi tratti della gara ha messo alla frusta la truppa guidata da Rastelli. Stupendi i gol di Di Gennaro e Balzano, mentre sulle reti ciociare finisce sotto accusa la difesa, in bambola sia sul colpo di testa di Brosco, che sull'episodio del 2-2, quando Ammari ha potuto calciare senza ostacoli da dentro l'area. Difetti che si ripetono e preoccupano, perché non sempre le partite si rimettono sul giusto binario. Pur non facendo sfracelli, il Cagliari è capolista. Un segnale positivo, anche se guai a cullarsi sugli allori.

Sau ko. Il bomber durante la rifinitura ha accusato un fastidio muscolare. Ieri mattina ha provato ma i medici hanno preferito non rischiarlo. Domani sono previsti gli esami clinici per capire l'entità del problema. Al suo posto gioca Giannetti in coppia con Melchiorri, più Farias, che ha libertà di movimento. La regia torna nella mani di Di Gennaro, rientrano anche Salamon e Balzano in difesa. A sinistra della linea di centrocampo, Joao Pedro è preferito a Deiola. Nessuna novità nel Latina DI Mark Iuliano che conferma il tridente.

Fuochi d'artificio. Sono 18'all’arrembaggio quelli iniziali. Il Latina parte alla grande e fa tremare il palo con un tiraccio di Olivera. Sulla ripartenza il Cagliari sblocca la gara con Di Gennaro. Un eurogol per il centrocampista. Sembra una gara in discesa ma non è così. Giannetti sbaglia il raddoppio e questo dà fiducia ai ciociari che prima si disperano per il secondo palo colpito di testa da Corvia, subito dopo pareggiano con Brosco lasciato incredibilmente solo in mezzo all'area. Un altro errore che si aggiunge a quelli visti a Terni e a Chiavari.

Gol d'autore. Quello di Balzano è il frutto di uno schema studiato. Su l'angolo i giocatori del Cagliari sono tutti dentro l'area, quelli del Latina idem. Di Gennaro pennella una palombella per il difensore (ultimo uomo) che avanza, colpisce al volo di destro e mette la palla nel palo opposto. Una boccata d'ossigeno in un momento della gara nella quale il Cagliari stava soffrendo le veloci ripartenze degli avversari.

Errore bis. Il Cagliari commette ancora una volta la leggerezza di gestire il vantaggio. Ed è la cosa che sa fare meno. Il Latina prende coraggio. Rastelli capisce che dalla parte di Murru si soffre perché Acosty è più veloce del difensore e fa entrare Pisacane che resta a sinistra. I laziali, però, spingono e raggiungono per la seconda volta il pareggio con Ammari, anche lui libero di calciare da dentro l'area. E' proprio un problema di testa quello dei rossoblù che evidentemente non hanno ancora imparato la lezione.

Giannetti Bis. Di Gennaro cala alla distanza, così nella seconda parte della ripresa c'è spazio per Fossati e qualche minuto dopo per Cerri che rileva Joao Pedro. Si gioca con tre punte, più Farias. Proprio da un cross di Fossati nasce il nuovo vantaggio del Cagliari, complice un erroraccio del portiere che si fa anticipare di testa da Giannetti. Non succede altro. I rossoblù sono primi ma la strada verso il traguardo è ancora lunghissima.

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