Il Ghilarza liquida il Tergu Plubium con tre gol siglati nel primo tempo
GHILARZA. Il Tergu affonda sotto una pioggia battente e una raffica di gol. I giallorossi regolano la pratica in poco più di mezz’ora con una prestazione convincente nonostante un secondo tempo opaco....
GHILARZA. Il Tergu affonda sotto una pioggia battente e una raffica di gol. I giallorossi regolano la pratica in poco più di mezz’ora con una prestazione convincente nonostante un secondo tempo opaco. Nella prima frazione di gioco gli ospiti soccombono sotto la pressione della formazione locale, che sblocca il punteggio al 4’ con un numero di Cordeddu e Piras. Il centrocampista lascia andare un traversone che il compagno sfrutta alla perfezione spiazzando l’estremo difensore con una rasoiata angolata. Il Tergu cerca continuamente la chiave per ribaltare l’inerzia della partita. In questa fase è da apprezzare l’intraprendenza di Lo Nardo, che tenta di sorprendere la difesa con una punizione di prima e un angolo diretto allo specchio della rete ma né le retrovie giallorosse né Deliperi si fanno cogliere impreparati. Le azioni più pericolose le collezionano i padroni di casa, che dopo un paio di occasioni mancate ipotecano la vittoria. Stocchino calcia un pallonetto dalla bandierina, Cirina colpisce di testa e insacca. Passano pochi minuti ed è l’attaccante di Quartu a prendersi la scena finalizzando con la terza marcatura l’azione cominciata da Cordeddu con una fuga dal centrocampo. Assist e bordata che schizza tra le gambe di Secchi. Si assiste a un calo di tensione del Ghilarza mentre i biancoazzurri sfoderano più mordente. Gli avversari ne approfittano e scattano in avanti impensierendo i locali con Doukar, Falchi e Palmas, che all’85’ sfiora il gol con un tiro di testa deviato in tuffo dal numero uno del Ghilarza. Ma è nei primi minuti della ripresa che il Tergu accarezza la speranza di una rimonta grazie all’autogol di Patta, che non riesce a governare una deviazione di Cirina. L’ultimo acuto del Ghilarza porta la firma di Cirina e Stocchino, che colpisce la palla in elevazione battezzando l’angolo destro della porta. L’arbitro annulla per fuorigioco.
Maria Antonietta Cossu