Torna la regina Alghero-Scala Piccada
Mundula, presidente dell’Aci, annuncia la gara a metà ottobre dopo 4 anni di stop
SASSARI. «Siamo contenti di riprendere la gloriosa tradizione di questa prestigiosa gara». Dopo quattro lunghi anni d'esilio la Alghero-Scala Piccada farà il suo ritorno. Stefano Mario Mundula, presidente dell'Automobil Club di Sassari, ente che ha ideato e organizzato questa prova di automobilismo sportivo da oltre cinquant'anni, non nasconde la grande soddisfazione per questo evento. «Dopo 4 lunghi anni di stop ( l'ultima edizione si è disputata nel 2010, ndc) possiamo annunciare che quest'anno sui mitici tornanti che si arrampicano verso il promontorio della Siesta dominando il fantastico Golfo di Alghero ritorneranno a rombare i bolidi, offrendo ai numerosi appassionati un grande spettacolo. Di questo – continua il dirigente sassarese dell'Aci – dobbiamo ringraziare il particolar modo la Regione Sardegna, e nello specifico l'assessore competente Morandi, il consigliere regionale Roberto Desini, il sindaco e il Comune di Alghero, che ci hanno offerto una maggiore e proficua collaborazione per la buona riuscita della manifestazione».
Oltre questi rappresentanti delle istituzioni chi ha collaborato per la rinascita della regina delle corse automobilistiche isolane?
«In tanti stanno dando un grande contributo di collaborazione per la buona riuscita della manifestazione. Tra di loro ci sono il direttore Mario Nonne, il nostro responsabile del settore sportivo Mario Ruggiu e vari altri tra cui soprattutto Omar Magliona, campione italiano degli sport prototipi Cn per la sesta volta consecutiva che sta promuovendo la gara verso i suoi colleghi della penisola».
La gara, prevista per metà ottobre sui mitici tornanti della ss 292 Alghero-Villanova Monteleone con partenza dal Km 3,800 e arrivo nell'altopiano della Siesta al Km 8,800, sarà ancora di buon livello tecnico?
«Abbiamo buone speranze di riuscire a proporre una gara all'altezza della tradizione con molti piloti e mezzi validi . Magari non avremo una grande presenza numerica, come oramai capita in tutte le gare in Sardegna, ma sarà una gara che regalerà spettacolo e emozioni ai tanti appassionati isolani degli sport motoristici che come sempre gremiranno i bordi del percorso».
Insomma è tutto pronto per la Scala Piccada 2015?
«Stiamo lavorando alla preparazione della gara da tanto tempo. Ora il regolamento è stato approvato dall'Aci-Sport nazionale e abbiamo proceduto anche a apportare alcuni miglioramenti al percorso, su indicazione del responsabile della sicurezza nazionale, ed breve presenteremo la gara con una doppia conferenza stampa a Alghero e Sassari».
Prospettive per i prossimi anni per la regina Scala Piccada?
«Questa manifestazione è un patrimonio di tutto il territorio sassarese, e non solo, e sarebbe un peccato che venga disperso. Sassari ha una spiccata propensione per l'automobilismo sportivo e non a caso nel nostro territorio c'è l'unico autodromo della Sardegna, cioè Mores. Speriamo che anche questo, con il contributo degli enti pubblici, venga quanto prima reso ancora più efficiente con l'allungamento della pista».
Roberto Spezzigu