Allegri ritrova Barzagli e Khedira, in forse Lemina
TORINO. «Abbiamo cambiato molto e dobbiamo trovare l’equilibrio. Alcuni giocatori di categoria internazionale non sono ai loro migliori livelli, ma torneremo. Riguarderemo la classifica tra 2 o 3...
TORINO. «Abbiamo cambiato molto e dobbiamo trovare l’equilibrio. Alcuni giocatori di categoria internazionale non sono ai loro migliori livelli, ma torneremo. Riguarderemo la classifica tra 2 o 3 mesi».
È l’avviso che Gigi Buffon, portiere e capitano della Juventus, manda alle rivali dei bianconeri e a chi già ritiene la «Vecchia Signora» fuori dalla lotta per il titolo. In un’intervista rilasciata al quotidiano spagnolo «Marca» in vista della sfida di Champions League di questa sera contro il Siviglia, il numero 1 dei campioni d’Italia affronta tanti argomenti a cominciare da una carriera che dura ormai da 20 anni e sempre ai massimi livelli.
«Nel corso degli anni mi sono evoluto, il segreto è questo. Sono diventato più maturo come comportamenti perchè a 37 anni non puoi fare quello che facevi a 18, ma quello che mi permette di rimanere ad alti livelli è la voglia di essere sempre competitivo».
Buffon sarà al suo posto tra i pali in una Juventus con tante novità. Nel corso della conferenza stampa della vigilia, l’allenatore Massimiliano Allegri ha annunciato per 10/11 la formazione della sua squadra Col capitano in porta ci saranno «Barzagli, Bonucci, Chiellini, Cuadrado, Khedira, Pogba, Evra, Morata e Dybala. Poi uno me lo tengo per me». A questo punto il dubbio per l’undicesimo sembra essere quello tra Hernanes, Pereyra o Lemina che ieri ha accusato qualche piccolo problemino fisico. Poi alla domanda su chi è l’allenatore, Allegri ha scherzato: «Domani io».Per il tecnico la gara col Siviglia « è quasi decisiva per l’accesso agli ottavi. Dobbiamo vincere – ha detto – altrimenti non daremmo seguito alla vittoria di Manchester».
Ma la serenità in casa Juventus è solo apparente. Proprio ieri Lichtsteiner è stato nuovamente fermato dallo staff medico della società bianconera che ha predisposto ulteriori accertamenti e «consulenze specialistiche cardiologiche» per «approfondire le cause della sintomatologia insorta durante la gara contro il Frosinone».
Il difensore svizzero era tornato ad allenarsi appenna l’altro ieri, «svolgendo attività fisica - si legge in una nota della società – senza problemi». Ora però è costretto a fermarsi nuovamente.