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Il Sorso ritrova lo smalto e umilia il Tempio

Il Sorso ritrova lo smalto e umilia il Tempio

La formazione di Leoncini ancora in serie positiva: a farne le spese i ragazzi allenati da Cassitta

26 ottobre 2015
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SORSO. La squadra di Leoncini prosegue con ammirevole tenacia nella sua serie positiva. A farne le spese è stato il Tempio, reduce peraltro da una vittoria esterna, che niente ha potuto di fronte a una formazione compatta in ogni reparto grazie anche al recupero di alcuni titolari assenti da tempo per infortuni o provvedimenti disciplinari. L'incontro ha assunto subito una fisionomia di alto livello e per quasi tutto il primo tempo i contendenti si sono equivalsi nelle buone di centrocampo, scarseggiando invece nel numero di conclusione a rete pericolose fino alla mezz’ora quando (32') Marras con un perfetto passaggio sulla fascia sinistra ha smarcato Murru che con un stafilata ha colpito il montante della porta di Frau. Lo scampato pericolo ha rianimato i biancocelesti , che con il ritrovato Occulto ha invitato Fenu in area di rigore. Il pallone del centravanti , estremamente preciso, si è infilato nell'angolo più lontano della porta. Sbloccata la situazione, il Sorso affronta la ripresa con più convinzione e raddoppia dopo soli 40 secondi . Altea, oggi onnipresente in campo, segue l'azione sulla sinistra di Roberto Cacace e riprendente dalla corta distanza una incerta respinta del portiere lo infila da pochi passi. Gli ospiti ovviamente reagiscono con convinzione con la collaborazione dei nuovi entrati e impegnano Frau, molto attento, al 66' e 68' con una conclusione di Rusani su punizione ed una pericolosa deviazione di Murrru. Troppo poco per impensierire i sorsensi che, nonostante l'espulsione di Altea, uno dei migliori assieme a Fenu, Occulto e Saba, per la seconda ammonizione , continuano a tempestare la porta di Brundu di attacchi insidiosi. Purtroppo, come spesso succede, hanno anche subito diversi infortuni di gioco , che a ben vedere nell'economia del gioco e del risultato hanno nociuto relativamente.

I motivi sono chiari e lampanti: la squadra ha acquistato una sostanziale personalità sia per la presenza dei senatori ma soprattutto per la crescita dei giovani , ormai amalgamati nel gruppo . Il Lavoro di Leoncini si evidenzia in molte novità tecniche fondamentali e di strategia che hanno dato alla squadra maturità e sostanza. Ha ragione il pubblico, attento giudice, a entusiasmarsi e e a sostenere i suoi ragazzi con un vigore d'altri tempi.

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