Hermaea, dev’esserci due senza tre
Volley A2: le olbiesi al Geopalace (ore 18) per riscattare il doppio ko consecutivo
28 febbraio 2016
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OLBIA. Come si esce dal tunnel di due sconfitte consecutive per 3-0? Il rebus dovrà risolverlo l'Hermaea Entu Olbia, questa sera alle 18 al GeoPalace, contro la Kioto Caserta. Le ragazze di Iosi dopo la pesante di Chieri, il secondo ko consecutivo per 3-0 a tre giorni dallo sconfitta casalinga col medesimo punteggio contro Rovigo, devono ritrovare quegli automatismi che ne avevano fatto la sorpresa del torneo. Da parte sua Caserta, a -2 dall'Hermaea, punta a un successo per superare le olbiesi e guadagnare una posizione tranquilla di classifica.
Il momento è complicato, l'Hermaea dopo l'infortunio del libero Simona Degortes sembra aver perso il filo del gioco. «C'è grande voglia di rialzarci, abbiamo tutte le qualità per farlo e abbiamo riflettuto e lavorato sui nostri errori – spiega il coach Ivan Iosi - la squadra non è abbattuta, è chiaro che l'infortunio di Degortes non ci ha giovato, ma siamo pronti ad affrontarlo e mercoledì ho cercato con Camarda al suo posto di cambiare qualcosa visti i problemi contro Rovigo».
Serve una scossa per liberarsi dal fantasma di un finale di stagione in salita, per uscire da un momento a dir poco complicato per Brussa e compagne. Due sconfitte consecutive che sono costate punti e posizioni in classifica (l'Hermaea ora è settima, dopo aver raggiunto anche il terzo posto), anche se il gruppo alle spalle delle tre battistrada (Forlì, Soverato e Monza) è affollato e tutti i giochi restano aperti. Il calendario vede la sfida diretta tra sarde e campane, ma anche l'insidiosa trasferta a Rovigo per la Saugella Monza.
«Torniamo tra le mura amiche, possiamo e vogliamo reagire – sferza le sue ragazze Iosi - il fatto che sia una gara contro una rivale diretta e che vogliamo vendicare lo 0-3 dell'andata ci darà ulteriori motivazioni». All'andata fu infatti un 3-0 per la Kioto, che sulle spalle di Sonja Percan (30 punti), Luisa Casillo (12) e Anastasiya Harelik (15) costruì una vittoria frutto di tre set tiratissimi (35-33, 25-23, 25-23). A Olbia non bastarono i 19 punti di Brussa, i 12 di Camarda e i 10 di Vilcu. Ma stasera al GeoPalace dovrà essere scritto un altro copione. (g.d.m.)
