L’acqua Santa Lucia “gioca” con la Torres
SASSARI. Tre giorni all’alba e in casa Torres il buio regna sovrano. La società non sembra intenzionata, almeno per ora, a presentarsi ai tifosi e la squadra è ancora tutta da costruire. Lunedì i...
29 luglio 2016
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SASSARI. Tre giorni all’alba e in casa Torres il buio regna sovrano. La società non sembra intenzionata, almeno per ora, a presentarsi ai tifosi e la squadra è ancora tutta da costruire. Lunedì i rossoblù partiranno per il ritiro precampionato a Fonni ma se nelle prossime ore non ci saranno novità a mister Bacci e ai suoi ragazzi basteranno tre camere doppie e un campo da calciotto.
L’organico messo disposizione del mister si esaurisce in una mezza dozzina di nomi: la “stella” peruviana Roberto Merino, il tandem di ritorno Accardo e Bisogno i riconfermati Della Guardia e Gueli e qualche giovane di belle speranze promosso in prima squadra. Per il resto tanti nomi, molte promesse e una sola certezza: non ci sono soldi per portare a Sassari giocatori in grado di far fare alla Torres il salto di qualità. O meglio la gestione Capitani ha lasciato in eredità tanti di quei debiti che Piraino dovrà stare attendo anche ai centesimi. Tra Equitalia, pendenze con i vecchi giocatori (alcune sistemate, altre ancora no) e fornitori che continuano a bussare in via Romita la priorità è quella di azzerare il “rosso” e gettare le basi per un futuro un po’ più sereno.
L’impressione è che ci vorrà tempo e che anche quest’anno la Sassari calciofila avrà poche occasioni per gioire. Intanto una piccola luce: la società ha comunicato di aver raggiunto un accordo di sponsorizzazione con la Santa Lucia, società che commercia l’acqua minerale imbottigliata a Bonorva. «La Santa Lucia, storica azienda nata nel 1895 per l’imbottigliamento dell’acqua minerale – si legge nel sito del club rossoblù – sarà di supporto alla società quale main sponsor per la stagione 2016-2017».
A.L.
