La Nuova Sardegna

GIRASOLE. «Sapevamo che sarebbe stato molto difficile perché conoscevamo il valore dell’Atletico Uri ma siamo riusciti nell’intento di ottenere i tre punti e far muovere la classifica alle nostre spalle – commenta Christian Viani che sembra vivere una seconda giovinezza –. L’importante è sfruttare sempre il sostegno dei nostri tifosi tra le mura amiche e oggi l’abbiamo fatto contro una grande squadra. Io mi sento bene e in questa nuova veste di centrocampista mi diverto anche se la porta è più lontana e segno meno, l’importante è continuare così». Anche Alessio Figos ha firmato una grande prestazione: «Sono un attaccante e se non segno non sono felice ma se riesco a dare il mio contributo e i risultati sono questi ci metto la firma».

Anche mister Francesco Loi sottolinea la forza degli avversari: «Una squadra che ha combattuto sino alla fine ma che soprattutto dopo l’intervallo ha dato il meglio di se mettendo a dura prova la nostra tenuta – spiega il tecnico –. Temevo questa reazione e negli spogliatoi ho cercato di preparare i ragazzi che, dal canto loro, avevano già interpretato al meglio la situazione, soprattutto nei venti minuti iniziali una vittoria importante e meritata – conclude Loi – che ci permette di tenere a debita distanza il Calangianus».

Ro. Cu.