Gli ospiti
Vanni Sanna amarissimo per gli ogliastrini
SASSARI. L'aspetto positivo per il Lanusei è che per questa stagione non ci sono più trasferte al "Vanni Sanna". Per due volte in poco più di un mese sul terreno sassarese ha rimediato due brucianti...
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SASSARI. L'aspetto positivo per il Lanusei è che per questa stagione non ci sono più trasferte al "Vanni Sanna". Per due volte in poco più di un mese sul terreno sassarese ha rimediato due brucianti sconfitte, contro il Latte Dolce era finita 2-0 e contro la Torres 1-0, ma solo perché i rossoblù hanno fallito il raddoppio dal dischetto mentre i biancocelesti il loro rigore lo avevano realizzato. Sempre nel corso del primo tempo. Tante le analogie (tutte negative) tra le due partite, chiuse tra le lacrime per gli ogliastrini che non demeritano ma perdono.
E regalano agli avversari la loro prima vittoria stagionale, ma allora eravamo solo alla seconda giornata di campionato mentre adesso i turni sono 9 e le attenuanti sono diminuite per una squadra che anche questa volta ha predicato bene e concluso male, riuscendo perfino nell'impresa di colpire tre volte la traversa. Chissà come la racconteranno questa sconfitta a chi non ha visto com'è andata, difficile spiegare come si sia rimasti a mani vuote dilagando nel gioco e nelle occasioni.
Lo avremmo voluto chiedere a Gianluca Hervatin ma il mister, amareggiato, sconfortato e rabbuiato per un risultato che sarà dura digerire, ha preferito volatilizzarsi e con lui i suoi ragazzi, che hanno disertato la sala stampa in polemica con... la sorte avversa. Che il Lanusei sia stato sfortunato è un dato di fatto, ma su certi errori al tiro non basta puntare il dito sulla jella e limitarsi a recriminare, il tecnico sa bene di avere davanti parecchio lavoro da fare per rendere concreta (e vincente) una squadra che sa promettere ma non mantenere. La classifica è critica ma non disperata, gli ogliastrini devono solo crederci di più. (s.u.)
