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La Roma si ritaglia il ruolo di anti-Juve

Domani la sfida col Pescara, fra tre turni lo scontro con la capolista

26 novembre 2016
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ROMA. In Europa avanza con sicurezza offrendo spettacolo e gol a grappoli, in Italia non può più sbagliare. Dopo aver staccato il pass per la fase ad eliminazione diretta d'Europa League con un turno d'anticipo, la Roma guarda ai prossimi venti giorni che la separano dallo scontro diretto con la Juventus con la consapevolezza di non poter perdere per strada altri punti in campionato.

Per non veder aumentare il gap in classifica dalla capolista i giallorossi, che domani ospiteranno il Pescara, dovranno guardarsi bene soprattutto dai successivi impegni nel derby con la Lazio e col Milan, intervallati dalla trasferta in Romania con l'Astra Giurgiu, ormai ininfluente.

Per arrivare al meglio alla sfida di Torino tra tre settimane, insomma, la squadra di Spalletti dovrà fare un percorso netto o quasi, sperando magari in un concomitante rallentamento dei bianconeri, che a loro volta se la vedranno con Genoa, Atalanta e Torino. I primi tre punti da conquistare saranno quelli col Pescara all'Olimpico. Passi falsi in stile Bergamo non sono consentiti. «Con l'Atalanta abbiamo sbagliato l'approccio, non possiamo più ripetere certi errori perché poi in campo si pagano, ma abbiamo ancora un campionato tutto da giocare e proveremo a fare più punti possibile - sottolinea Juan Jesus -. Noi ci impegniamo ogni giorno per essere l'anti-Juve, ma dobbiamo pensare a lavorare bene, possiamo toglierci delle soddisfazioni perché la squadra è fortissima tecnicamente e tatticamente, ci manca anche un pizzico di fortuna. Il derby? Sarà una partita difficile. Ora però dobbiamo pensare al Pescara»

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