La Nuova Sardegna

Sport

Dalla Lanteri alla serie A con il Cagliari: il sogno di Biancu, sassarese doc

Dalla Lanteri alla serie A con il Cagliari: il sogno di Biancu, sassarese doc

Il 16enne centrocampista della Primavera del Cagliari si lega alla società fino al 2019

29 novembre 2016
2 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Quando è stato informato che avrebbe firmato il primo contratto da professionista, Roberto Biancu ha avuto un sussulto. Ha provato una fortissima emozione. Il centrocampista sassarese della Primavera del Cagliari si è legato alla società rossoblù fino al 30 giugno del 2019. È Un sogno che si realizza per un ragazzo (compirà 17 anni il prossimo 19 gennaio) che sin da quando aveva cinque anni corre appreso ad un pallone, dimostrando da subito di avere una voglia matta di arrivare più in alto possibile.

Il suo primo allenatore alla Polisportiva Lanteri è stato Massimiliano Ribichesu. Lo ha seguito dalla categoria Pulcini fino ai Giovanissimi regionali, poi il trasferimento al Cagliari con un blitz di Gianfranco Matteoli, allora responsabile del settore giovanile, che lo ha tolto dal mirino di società come Atalanta, Entella, Sampdoria e Roma, con le quali ha svolto alcuni provini.

Roberto Biancu ha esordito a soli 15 anni con la Primavera guidata da Max Canzi, è un centrocampista che può giocare sia davanti alla difesa che da trequartista. Ottimre qualità tecniche, abile nella costruzione del gioco. La velocità di pensiero, è una delle principali qualità di un giocatore sul quale il Cagliari scommette.

Di Biancu si sono accorti anch i selezionatori giovanili azzurri. Finora ha colezionato undici presenze con la maglia dell’Under 16. Con l’Under 17 ha realizzato il secondo gol nella vittoriosa gara contro la Serbia, che ha consentito alla formazione guidata dal ct Bigica, di qualificarsi per la seconda fase dell’Europeo di categoria. Per lui ora c’è una grande chance, da sfruttare se vuole coronare il suo sogno: quello di sfondare nel mondo del calcio. Le qualità non gli mancano. Sacrificio e umiltà, d’ora in avanti, dovranno essere le sue parole d’ordine. (r.m.)

Primo piano
Crisi in Medio Oriente

Libano, fuoco contro il contingente italiano guidato dalla Brigata Sassari

Le nostre iniziative