Calcio d’inizio al “mondialino” gallurese
In campo quaranta squadre e ottocento ragazzini: al via anche Juve, Milan, Chelsea e il Gotha delle squadre sarde
31 maggio 2017
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OLBIA. Calcio d’inizio, questo pomeriggio, per il 21esimo Torneo Mario Selis, manifestazione di calcio giovanile che coinvolgerà quaranta squadre e ottocento giovani talenti. La manifestazione, sponsorizzata da Le Coq Sportif è in programma in diverse località della Gallura da oggi al 4 giugno e gode del patrocinio della Regione e dei Comuni di Olbia, San Teodoro, Siniscola, Posada e Luras. Tra le formazioni in lizza per entrare nell’albo d’oro molte le squadre straniere con una novità assoluta: per la prima volta nella storia del torneo scenderà in campo una formazione asiatica, proveniente dal Giappone: il Kashima Antlers. Un viaggio lunghissimo per una rassegna di calcio che, per l’edizione 2017, sposta i confini ben oltre il vecchio continente. Un successo che cressce anno dopo anno e che promette, come sembre, uno gradissimo spettacolo.
La formula. La formula del Selis consentirà alla realtà più piccole del mondo del calcio sardo e della penisola di confrontarsi con le big italiane ed estere durante le gare di qualificazione che si terranno oggi e domani. Il 2 e 3 giugno si passerà alle eliminatorie che determineranno il tabellone degli ottavi, poi dei quarti e delle semifinale. Per arrivare alla finalissima del 4 giugno a Luras.
Gli stadi. Il Comune di Olbia sarà il primo punto di riferimento del torneo, grazie alle sue strutture: Geovillage, lo stadio Bruno Nespoli, lo stadio Angelo Caocci. Le altre gare dei 10 gironi si svolgeranno al Comunale di San Teodoro, di Posada e al “Solinas” di Siniscola. La finale è in programma allo stadio Limbara di Luras.
Gli sponsor. Anche per questa edizione sono stati tanti gli enti che hanno affiancato gli organizzatori. Primo fra tutti la Regione Sardegna, che ha riconosciuto l’importanza del Torneo Selis non solo in funzione prettamente sportiva ma anche in termine di ricaduta di immagine e di promozione del territorio, vista la consolidata grande visibilità in Italia e all’estero.
Il Main Sponsor sarà la prestigiosa azienda francese Le Coq Sportif, marchio storico dell’abbigliamento sportivo conosciuto in tutto il mondo che, ormai da anni, si è legato alla rassegna calcistica gallurese.
La formula. La formula del Selis consentirà alla realtà più piccole del mondo del calcio sardo e della penisola di confrontarsi con le big italiane ed estere durante le gare di qualificazione che si terranno oggi e domani. Il 2 e 3 giugno si passerà alle eliminatorie che determineranno il tabellone degli ottavi, poi dei quarti e delle semifinale. Per arrivare alla finalissima del 4 giugno a Luras.
Gli stadi. Il Comune di Olbia sarà il primo punto di riferimento del torneo, grazie alle sue strutture: Geovillage, lo stadio Bruno Nespoli, lo stadio Angelo Caocci. Le altre gare dei 10 gironi si svolgeranno al Comunale di San Teodoro, di Posada e al “Solinas” di Siniscola. La finale è in programma allo stadio Limbara di Luras.
Gli sponsor. Anche per questa edizione sono stati tanti gli enti che hanno affiancato gli organizzatori. Primo fra tutti la Regione Sardegna, che ha riconosciuto l’importanza del Torneo Selis non solo in funzione prettamente sportiva ma anche in termine di ricaduta di immagine e di promozione del territorio, vista la consolidata grande visibilità in Italia e all’estero.
Il Main Sponsor sarà la prestigiosa azienda francese Le Coq Sportif, marchio storico dell’abbigliamento sportivo conosciuto in tutto il mondo che, ormai da anni, si è legato alla rassegna calcistica gallurese.