L’avventura europea di Orro e compagne finisce ai quarti
Volley, le azzurre perdono 3-0 con l’Olanda e tornano a casa Match mai in discussione, l’Italia non è entrata in partita
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SASSARI. Si chiude contro l’Olanda con un secco 3-0 (17-25, 20-25, 13-25) il cammino dell’Italia di Alessia Orro ai campionati europei femminili di pallavolo, in corso di svolgimento a Baku, in Azerbaijan. Per la terza edizione consecutiva nel torneo continentale i quarti di finale risultano così fatali alle azzurre, come già accaduto sia nel 2013 che nel 2015, contro una nazionale orange che si conferma la loro bestia nera nelle ultime stagioni. Le ragazze allenate da Davide Mazzanti non sono riuscite ad esprimersi su buoni livelli, al contrario delle avversarie che invece hanno tenuto sempre in mano il pallino del gioco.
Chirichella e compagne hanno faticato sia in attacco che in ricezione. Il ct ha provato nel corso della gara diversi cambi, ma nulla è servito a fermare l’Olanda che si è imposta meritatamente. In avvio di gara Davide Mazzanti ha schierato Orro in palleggio, opposto Egonu, schiacciatrici Caterina e Lucia Bosetti, centrali Folie e Chirichella, libero De Gennaro. L’Olanda è partita meglio con la battuta della Sloetjes che ha mandato in difficoltà la ricezione azzurra, non permettendo a Orro di sviluppare il gioco. Sotto 2-7 Chirichella e compagne sono riuscite a reagire, e con gli attacchi di Egonu ed una maggiore presenza a muro hanno accorciato le distanze (8-9). A rompere l’equilibrio è stata nuovamente l’Olanda (in evidenza Sloetjes 9 punti), capace con un lungo break di prendere il sopravvento sull’Italia, che è stata costretta a cedere (17-25). Al rientro in campo le azzurre sono scivolate subito dietro (1-8) sbagliando a ripetizione in attacco. Mazzanti ha risposto con gli inserimenti di Cambi e Bonifacio per Orro e Folie, ma l’Olanda ha tenuto sempre alto il ritmo ed è volata sul 12-20.
Nonostante il pesante svantaggio (dentro Parrocchiale per De Gennaro) l’Italia ha mostrato segnali di crescita, e con delle ottime difese ha messo un po’di paura alle avversarie (20-25). Nella terza frazione (confermate Cambi, Bonifacio e Parrocchiale) le due squadre sono rimaste a contatto sino al (5-7), momento in cui le olandesi hanno cambiato marcia. Il calo della ricezione azzurra, sommata agli attacchi di Sloetjes e compagne, ha scavato un divario sempre più ampio ed ha condannato l’Italia all’eliminazione (13-25).
Fabio Fresu
Chirichella e compagne hanno faticato sia in attacco che in ricezione. Il ct ha provato nel corso della gara diversi cambi, ma nulla è servito a fermare l’Olanda che si è imposta meritatamente. In avvio di gara Davide Mazzanti ha schierato Orro in palleggio, opposto Egonu, schiacciatrici Caterina e Lucia Bosetti, centrali Folie e Chirichella, libero De Gennaro. L’Olanda è partita meglio con la battuta della Sloetjes che ha mandato in difficoltà la ricezione azzurra, non permettendo a Orro di sviluppare il gioco. Sotto 2-7 Chirichella e compagne sono riuscite a reagire, e con gli attacchi di Egonu ed una maggiore presenza a muro hanno accorciato le distanze (8-9). A rompere l’equilibrio è stata nuovamente l’Olanda (in evidenza Sloetjes 9 punti), capace con un lungo break di prendere il sopravvento sull’Italia, che è stata costretta a cedere (17-25). Al rientro in campo le azzurre sono scivolate subito dietro (1-8) sbagliando a ripetizione in attacco. Mazzanti ha risposto con gli inserimenti di Cambi e Bonifacio per Orro e Folie, ma l’Olanda ha tenuto sempre alto il ritmo ed è volata sul 12-20.
Nonostante il pesante svantaggio (dentro Parrocchiale per De Gennaro) l’Italia ha mostrato segnali di crescita, e con delle ottime difese ha messo un po’di paura alle avversarie (20-25). Nella terza frazione (confermate Cambi, Bonifacio e Parrocchiale) le due squadre sono rimaste a contatto sino al (5-7), momento in cui le olandesi hanno cambiato marcia. Il calo della ricezione azzurra, sommata agli attacchi di Sloetjes e compagne, ha scavato un divario sempre più ampio ed ha condannato l’Italia all’eliminazione (13-25).
Fabio Fresu