ciclismo
Si definisce il programma di Aru Sarà al via al Tour of the Alps
SASSARI. Prende sempre più forma il programma di Fabio Aru per il 2018. Il campione d’Italia appena passato alla Uae Emirates ancora non ha sciolto il dubbio fra Tour de France o Giro d’Italia, ma di...
27 gennaio 2018
1 MINUTI DI LETTURA
SASSARI. Prende sempre più forma il programma di Fabio Aru per il 2018. Il campione d’Italia appena passato alla Uae Emirates ancora non ha sciolto il dubbio fra Tour de France o Giro d’Italia, ma di sicuro correrà la Vuelta in preparazione all’obiettivo clou, il mondiale in Austria.
L’esordio dello scalatore di Villacidro, che fra le classiche ha messo nel mirino la Liegi-Bastogne- Liegi, è fissato per il 21 febbraio all’Abu Dhabi Tour in un minigiro di cinque tappe. Certa anche la presenza di “Fabiolous” alla Tirreno-Adriatico che l’anno scorso lo vide sfortunato protagonista, ritirato per un’influenza, e ieri è stata ufficializzata la sua partecipazione al Tour of Alpes, classica in cinque tappe (16-20 aprile) che precede il Giro. Aru guiderà la Uae, poi ci saranno Team Sky (vincitore delle ultime tre edizioni con Porte, Landa e Geraint Thomas) che attende di veder definita la posizione di Chris Froome, considerando che il britannico ha messo nel mirino il Tour of the Alps come tappa di avvicinamento alla corsa rosa. Mutrito il campo dei favoriti, comprendendo oltre ad Aru e Pozzovivo (Bahrain Merida), il francese Thibaut Pinot (Fdj), il colombiano Lopez (Astana, il sudafricano Meintjes (Dimension Data), il neozelandese Bennett (Lotto).
L’esordio dello scalatore di Villacidro, che fra le classiche ha messo nel mirino la Liegi-Bastogne- Liegi, è fissato per il 21 febbraio all’Abu Dhabi Tour in un minigiro di cinque tappe. Certa anche la presenza di “Fabiolous” alla Tirreno-Adriatico che l’anno scorso lo vide sfortunato protagonista, ritirato per un’influenza, e ieri è stata ufficializzata la sua partecipazione al Tour of Alpes, classica in cinque tappe (16-20 aprile) che precede il Giro. Aru guiderà la Uae, poi ci saranno Team Sky (vincitore delle ultime tre edizioni con Porte, Landa e Geraint Thomas) che attende di veder definita la posizione di Chris Froome, considerando che il britannico ha messo nel mirino il Tour of the Alps come tappa di avvicinamento alla corsa rosa. Mutrito il campo dei favoriti, comprendendo oltre ad Aru e Pozzovivo (Bahrain Merida), il francese Thibaut Pinot (Fdj), il colombiano Lopez (Astana, il sudafricano Meintjes (Dimension Data), il neozelandese Bennett (Lotto).