Quella "testa calda di Pavoletti" ha stregato il Cagliari
Nessuno come lui in Europa nei gol di testa. Eletto Mvp dai tifosi, è il tredicesimo giocatore rossoblù ad andare in doppia cifra in serie A
CAGLIARI. I tifosi hanno eletto Leonardo Pavoletti a furor di popolo miglior giocatore del Cagliari del campionato 2017/18. Lui, sul suo profilo twitter, ha scritto: «È stata una stagione lunga e sofferta, che si è conclusa in un bel clima di festa martedì. Ringrazio tutti i tifosi per avermi votato come Mvp della stagione, ma è un premio da condividere con tutta la squadra. È merito del gruppo se abbiamo raggiunto il nostro obiettivo». Ha convinto tutti non solo per gli 11 gol messi a segno, ma anche e sopratutto per la sua grinta, l’impegno, le capacità di trascinatore.
L’arrivo a Cagliari. Il suo acquisto era stato salutato in maniera tiepida. Doveva prendere il posto di Marco Borriello, che improvvisamente aveva lasciato la squadra dopo una stagione scintillante condita da 16 gol. Leo Pavoletti, invece, era reduce dal Napoli dove non era riuscito a trovare spazio, chiuso dall’annata super di Mertens.
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Doppia cifra. Alla fine ha chiuso con 11 reti, di gran lunga il miglior marcatore stagionale del Cagliari (dietro con 6 reti Barella e con 5 Joao Pedro). In doppia cifra nella storia del Cagliari in serie A, iniziata nel 1964, sono stati solo 12 ad arrivarci, prima di Pavoletti. Nella tabella si evince che il dominatore assoluto è stato Gigi Riva, capace di sfondare quota 10 in ben otto occasioni.
Testina d’oro. Undici gol dunque, per Pavoletti, ma con una particolarità molto curiosa: 9 sono stati segnati di testa. Un vero e proprio record che hanno collocato l’attaccante del Cagliari in vetta in Europa fra i marcatori di “capoccia”. Due soli i gol di piede, contro l’Inter in casa e contro la Sampdoria in trasferta, ininfluenti nel risultato finale visto che il Cagliari ha perso entrambe le volte 3-1.
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Reti pesantissime. Pavoletti è stato bravo anche a “scegliere” le sue segnature. Va infatti sottolineato che in ben sette occasioni le sue reti hanno portato punti al Cagliari. In particolare dal film della stagione vanno estratti il gol vittoria in casa contro il Benevento firmato al 95’ e quello di Firenze alla penultima giornata, forse fondamentale per la salvezza del Cagliari.