Ogunseye scalpita «Tornerò in campo da protagonista»
Il centravanti dell’Olbia: lavorerò duro, non mi pongo limiti Un infortunio lo aveva costretto a fermarsi a metà stagione
28 maggio 2018
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OLBIA. “Robertone” si prepara per il ritorno. Ogunseye, il centravanti che l’Olbia ha perso a metà stagione per infortunio, sta iniziando il percorso di riabilitazione che dovrebbe riportarlo in campo tra qualche mese. Un infortunio al ginocchio che ha avuto il suo peso nella stagione dei bianchi, che hanno perso il secondo bomber della squadra dopo Ragatzu, ma soprattutto un giocatore che si è dimostrato fondamentale per gli equilibri tattici della squadra. «Ogni giorno che passa mi sento sempre meglio, il percorso di riabilitazione va avanti e il ginocchio risponde bene alle sollecitazioni – spiega l’attaccante ex Inter e Prato – Sento che la forza sta tornando e la gamba risponde: mi sto avvicinando piano piano alla forma migliore. Lo staff sanitario ha indicato ottobre come data di rientro in campo. Le ultime visite sono andate bene e ovviamente in cuor mio spero, senza compromettere il recupero, di poter accelerare per il ritorno in campo». Un augurio che gli rivolge tutta la tifoseria, che dopo qualche iniziale titubanza ne ha apprezzato classe, forza e spirito battagliero, ma soprattutto la società, che ha deciso di puntare su questo ragazzo nato a Mantova da genitori originari della Nigeria. «Il primo auspicio per la nuova stagione è di tornare velocemente al 100% e soprattutto non avere complicanze e contrattempi – racconta Ogunseye – Mi aspetto di poter disputare un campionato al top come prestazioni nell’ottica di poter dare il migliore contributo alla squadra. Proveremo sicuramente a migliorarci ancora».
Mesi complicati per la punta dell’Olbia, costretto a guardare i compagni dalla tribuna e a non poter dare il proprio contributo nella corsa ai playoff. «La voglia di tornare protagonista in campo è tantissima, aver passato questi mesi fuori non è stato semplice, ma ho cercato di restare positivo e di non abbattermi. Non si può descrivere quanta e quale sia la voglia di tornare a giocare – conferma Roberto – A Olbia sto benissimo, quando sono stato richiamato l’anno scorso non ho tentennato un secondo, ho accettato la proposta e il progetto della società. Dopo un anno e mezzo posso dire di essere cresciuto tanto sia come calciatore che come uomo». Un connubio ormai consolidato, per un giocatore che può migliorare ancora moltissimo. «Infortunio a parte, il bilancio di questa stagione e mezza lo considero molto soddisfacente, ho fatto una buona prima parte di campionato dove ho trovato continuità di prestazioni e in zona gol – sottolinea Ogunseye – I miei margini di miglioramento sono ancora ampi, per questo lavorerò duro. Non mi pongo limiti».
Giandomenico Mele
Mesi complicati per la punta dell’Olbia, costretto a guardare i compagni dalla tribuna e a non poter dare il proprio contributo nella corsa ai playoff. «La voglia di tornare protagonista in campo è tantissima, aver passato questi mesi fuori non è stato semplice, ma ho cercato di restare positivo e di non abbattermi. Non si può descrivere quanta e quale sia la voglia di tornare a giocare – conferma Roberto – A Olbia sto benissimo, quando sono stato richiamato l’anno scorso non ho tentennato un secondo, ho accettato la proposta e il progetto della società. Dopo un anno e mezzo posso dire di essere cresciuto tanto sia come calciatore che come uomo». Un connubio ormai consolidato, per un giocatore che può migliorare ancora moltissimo. «Infortunio a parte, il bilancio di questa stagione e mezza lo considero molto soddisfacente, ho fatto una buona prima parte di campionato dove ho trovato continuità di prestazioni e in zona gol – sottolinea Ogunseye – I miei margini di miglioramento sono ancora ampi, per questo lavorerò duro. Non mi pongo limiti».
Giandomenico Mele