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Con un super Achille in questo Banco sono tutti un po’ eroi

di Mario Carta
Con un super Achille in questo Banco sono tutti un po’ eroi

Polonara: «Bella vittoria, in difesa possiamo crescere A Sassari sto sempre meglio, e ora non tiro solo da 3»

29 ottobre 2018
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SASSARI. Nella Dinamo di oggi non c’è bisogno di eroi, anche se un Achille così non guasta mai. Nella Dinamo che ieri sera ha battuto Torino nel brillante coro hanno brillato prima Terran Petteway e poi Jack Cooley, ma Polonara è stato determinante con una prolungata fiammata, e una prova costante di sostanza e di entusiasmo.

«Siamo contenti, è stata una bella vittoria – dice a fine gara il numero 33 del team biancoblù –. Sappiamo che Torino è una grande squadra e abbiamo preparato bene la partita, siamo stati molto concentrati e siamo riusciti a limitare i loro punti di forza, applicando sul campo quanto preparato in settimana. In attacco siamo andati bene, e i 96 segnati lo certificano, mentre in difesa... possiamo fare molto meglio».

Il sorriso non manca sul volto dell’ala, al secondo anno sassarese: «Mi sono ambientato molto meglio rispetto all’anno scorso – prosegue – e insieme a chi è rimasto ho tanta voglia di far bene per riscattare una stagione che è stata difficile, e proprio perché è stata difficile ci sta servendo ora».

Il coach di Torino, Galbiati, vede la Dinamo fra le favorite dietro Milano: «Anche se il campionato è cominciato da poco – replica Polonara – abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti. Sappiamo di essere forti, non dovremo avere paura, siamo dei buoni giocatori e riusciamo anche a giocare divertendoci. Favoriti? Dipende da noi, e tanto dipenderà dalla nostra costanza».

Nalla partita di Polonara ieri tutte le caselle riempite, a parte quelle delle schiacciate e delle palle perse: «Sì, quest’anno sto facendo tante cose, mentre la scosa stagione un po’ per pigrizia puntavo tutto sul tiro da tre adesso penetro ma stiamo tutti lavorando bene, limitando le palle perse, giocando di squadra. Il coach gestisce bene il gruppo, siamo uniti, siamo una squadra lunga e gli stimoli e le opportunità non ci mancano. A tutti, compreso Cooley. Ha segnato da tre, vero, ma il coach spesso disegna apposta uno schema per il suo tiro da fuori e oggi Jack ha segnato. State tranquilli, capiterà ancora».

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