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«Il Latte Dolce deve pensare positivo»

«Il Latte Dolce deve pensare positivo»

Serie D, domani la sfida interna con il Trastevere. Daniele Bianchi è ottimista

08 febbraio 2020
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SASSARI. Con la rabbia accesa dalla sconfitta inaspettata e maturata al 90' sul campo di Artena, il Latte Dolce si prepara ad affrontare domani al “Vanni Sanna” (ore 14.30) il concorrente diretto Trastevere, che segue in classifica a tre punti di distanza e ha come obiettivo non troppo nascosto l'aggancio ai sassaresi.

Per i ragazzi di Udassi, protagonisti di un altalenante avvio di girone di ritorno con tre sconfitte e due vittorie, c'è invece tutta l'intenzione di difendere il loro splendido isolamento in quarta posizione. Un piazzamento di cui andare fieri, che però sta sembrando riduttivo per il passo zoppicante tenuto in questa seconda parte di stagione.

Un dato soprattutto porta a riflettere e riguarda i gol incassati nelle ultime 6 gare: sono 11 (a fronte di 9 realizzati) e sono fonte di preoccupazione perché la difesa è sempre stata la base su cui poggiare la solidità di una squadra che ora sta spesso traballando, in particolare in trasferta, e non si spiega solo col viavai in retroguardia a causa delle frequenti squalifiche ora dell'uno (Cabeccia) e poi dell'altro (Antonelli). Anche una buona dose di sfortuna ci sta mettendo lo zampino, tra pali, traverse e altri episodi negativi al Latte Dolce edizione 2020 le cose girano storte anche quando il gioco c'è e il carattere pure. Ma si deve voltare pagina, facendo tesoro degli errori e pensando sempre positivo.

L'esperienza di Daniele Bianchi, che nella sua carriera ne ha viste tante, lo porta a dire che «bisogna andare oltre gli episodi e il risultato. Contro la Vis Artena, anche sotto di due gol, ho sempre pensato che rimontare era possibile e infatti ci siamo riusciti. Poi la doccia gelata del 3-2 all'ultimo minuto. Ero fiducioso e resto fiducioso, perché la prestazione è stata buona, e vanno mantenuti nervi saldi e spirito positivo. I presupposti per vincere c'erano tutti, dalle tante occasioni ai pali colpiti e ai salvataggi sulla linea degli avversari. Si è vista la solita mentalità di questa squadra, che però sta vivendo momenti di delusione e amarezza».

Adesso arriva una partita delicata contro un avversario di rango, da superare per ripartire con slancio e ritrovare il sorriso dei giorni belli. «Siamo di fronte a una sfida stimolante, il Trastevere ha ambizioni importanti e proviene da un'ottima gara con l'Ostiamare. Ripartiamo dalla convinzione - conclude il centrocampista biancoceleste - che ci ha consentito di recuperare due reti domenica scorsa e dalla voglia di giocare bene a calcio, che non deve mai mancare e non ci è mai mancata».

Sandra Usai

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