formula 1
Mondiale a luglio il via in Austria Cancellato il Gp di Francia
ROMA. Formula 1 pronta al via ad inizio luglio e al 99% senza pubblico. Mentre in Italia e nella maggior parte d'Europa non c'è certezza sul destino della stagione calcistica 2019-20, il Circus della...
28 aprile 2020
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ROMA. Formula 1 pronta al via ad inizio luglio e al 99% senza pubblico. Mentre in Italia e nella maggior parte d'Europa non c'è certezza sul destino della stagione calcistica 2019-20, il Circus della massima velocità a quattro ruote sembra aver deciso di ripartire davvero, seppur a porte chiuse, nel fine settimana del 3-5 luglio con il Gran Premio d'Austria, come anticipato nei giorni scorsi dal boss della Red Bull e organizzatore del Gp di Spielberg, Helmut Marko.
Non si correrà, invece, il Gp di Francia a Le Castellet, mentre a Silverstone il campione del Lewis Hamilton dovrà fare a meno del suo pubblico.
In tutto il Mondiale 2020, ridisegnato da Liberty media a causa dell'emergenza coronavirus, dovrebbe veder accendersi il semaforo verde per un minimo di 15 e fino ad un massimo di 18 gare. I primi Gran Premi si correranno tutti senza pubblico, ma la speranza di riportare i tifosi pista nel corso della stagione resta intatta a guardare i progetti di ripartenza tracciati dal patron americano della Formula 1 Chase Carey. «Anche se questa mattina è stata ufficializzata la cancellazione del Gran Premio di Francia, l'ottimismo verso l'inizio del campionato 2020 in estate è in crescita. Il nostro obiettivo - afferma il boss americano del Circus - è iniziare la stagione con un programma europeo a partire dal 3-5 luglio in Austria fino ad inizio settembre sfruttando anche il mese di agosto. Poi da metà settembre, ottobre e novembre inizieremo a muoverci in Eurasia, Asia ed infine nelle Americhe per completare la stagione a dicembre con l'appuntamento del Bahrain prima del tradizionale gran finale di Abu Dhabi per un totale di 15-18 gare disputate. Il calendario verrà pubblicato il prima possibile».
Non si correrà, invece, il Gp di Francia a Le Castellet, mentre a Silverstone il campione del Lewis Hamilton dovrà fare a meno del suo pubblico.
In tutto il Mondiale 2020, ridisegnato da Liberty media a causa dell'emergenza coronavirus, dovrebbe veder accendersi il semaforo verde per un minimo di 15 e fino ad un massimo di 18 gare. I primi Gran Premi si correranno tutti senza pubblico, ma la speranza di riportare i tifosi pista nel corso della stagione resta intatta a guardare i progetti di ripartenza tracciati dal patron americano della Formula 1 Chase Carey. «Anche se questa mattina è stata ufficializzata la cancellazione del Gran Premio di Francia, l'ottimismo verso l'inizio del campionato 2020 in estate è in crescita. Il nostro obiettivo - afferma il boss americano del Circus - è iniziare la stagione con un programma europeo a partire dal 3-5 luglio in Austria fino ad inizio settembre sfruttando anche il mese di agosto. Poi da metà settembre, ottobre e novembre inizieremo a muoverci in Eurasia, Asia ed infine nelle Americhe per completare la stagione a dicembre con l'appuntamento del Bahrain prima del tradizionale gran finale di Abu Dhabi per un totale di 15-18 gare disputate. Il calendario verrà pubblicato il prima possibile».