Cagliari, via libera agli allenamenti ad Asseminello ma la società rinvia
L'ordinanza del presidente della Regione prevede che le squadre di interesse nazionale possano prepararsi all'interno delle loro strutture societarie dal 4 maggio. La società rossoblù organizza la ripartenza ma aspetta i protocolli sanitari per riospitare i propri atleti nel Centro sportivo.
CAGLIARI. Non solo sport individuali di atleti di interesse nazionale, come dettato dal Dpcm di Giuseppe Conte, ma anche il Cagliari calcio potrebbe ripartire con gli allenamenti dal 4 maggio. Lo stabilisce l'ordinanza del presidente della Regione Christian Solinas.La ripartenza però non sarà sicuramente lunedì, perché la società aspetta i protocolli sanitari che normino e regolino gli allenamenti dei propri atleti. Però la società stessa inizia a organizzare la ripartenza.
Durante la conferenza stampa in diretta di oggi 2 maggio, infatti, il governatore ha sottolineato come anche le squadre che partecipano a Campionati di interesse nazionale possono riprendere gli allenamenti individuali all'interno delle proprie strutture, rispettando le distanze fra gli atleti singoli e potendo usufruire di tutte le opere di sanificazione che servono alla salvaguardia della salute di tutti i partecipanti alle sedute.
Il sì agli allenamenti di altre squadre che militano nel campionato di serie A era stato già dato proprio in questi giorni da due presidenti di Regione. Prima il governatore dell'Emilia Bonacini, con conseguente possibile ripresa dell'attività dal 4 maggio per Bologna, Sassuolo, Parma e Spal. E anche quest'ultima è allineata all'idea del Cagliari di atttendere i protocolli. Via libera anche da De Luca, governatore della Campania, rispondendo a una richiesta del presidente del Napoli De Laurentiis. (en.g.)