Zenga ha ridato entusiasmo alla squadra ma con Radja in campo è un’altra cosa
Walter Zenga (nella foto) ha un grande merito, è un allenatore che ha coraggio. Il mister del Cagliari coinvolge tutti nel progetto e non si pone il problema dell’età dei giocatori. Ha fatto esordire...
29 giugno 2020
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Walter Zenga (nella foto) ha un grande merito, è un allenatore che ha coraggio. Il mister del Cagliari coinvolge tutti nel progetto e non si pone il problema dell’età dei giocatori. Ha fatto esordire in serie A il diciannovenne Carboni, sta dando fiducia a Walukiewicz, ha “ripescato” chi nella gestione Maran era stato dimenticato. Due nomi su tutti, Birsa e Ragatzu, che tiene in grande considerazione e ai quali ha fatto capire che avranno le loro chance. Quanto sia importante Nainggolan si è visto col Torino. Pur non al meglio della forma, il centrocampista ha dato ordine alla manovra, ha segnato un gol da cineteca, ha fatto sentire la sua presenza in campo elargendo consigli ai compagni. Soprattutto a quelli più giovani. Poi ci sono Rog e Nandez, due colonne insostituibili. Giocatori che non conoscono il significato della parola fatica, che sanno abbinare qualità e quantità. Se reggono i ritmi e se Radja torna al meglio, i sogni europei del Cagliari potrebbero realizzarsi. Le prossime due gare, Bologna e Atalanta, chiariranno meglio la situazione. (r.m.)
