La Nuova Sardegna

Sport

Tutto Dinamo

Anche Cohen nel mirino della Dinamo

di Andrea Sini
Anche Cohen nel mirino della Dinamo

Basket, i sassaresi completano il reparto esterni con il croato Krušlin. Come cambio dei lunghi l’alternativa è Bendzius

03 luglio 2020
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. L’accordo con una guardia croata ormai in dirittura d’arrivo, il ballottaggio tra due ali forti europee per garantire un rincalzo di qualità nel reparto lunghi, e gli occhi puntati verso la sede della Basketball Champions League, da dove oggi verranno ufficializzati i nomi delle squadre che prenderanno parte all’edizione 2020-’21 della competizione. La Dinamo resta attivissima su tutti i fronti, con il roster ormai quasi completato.

Arriva Kruslin. L’accordo c’è e a questo punto bisogna soltanto da attendere l’ufficialità. L’elemento scelto per completare il reparto “piccoli” a disposizione di coach Gianmarco Pozzecco è la guardia croata Filip Krušlin (1989), giocatore di notevole stazza (1,98 di altezza per 91 kg di peso), che ha legato gran parte della sua carriera a Zagabria, la sua città. Per lui una lunga militanza tra Cibona e Cedevita (dove ha avuto come vice allenatore proprio Pozzecco), e l’anno scorso il passaggio a Lubiana, dopo la fusione tra la stessa Cedevita e l’Olimpija. Le sue doti principali sono la difesa e il tiro dalla lunga distanza.

Ballottaggio Bendzius-Cohen. Sistemate tutte le pedine del reparto guardie (Spissu, Gentile, Pušica e Krušlin), ora la priorità è andare a rimpolpare un reparto lunghi che al momento, con Tillman e Bilan, appare ben assortito. I nomi delle ali forti di riserva in cima al taccuino del giemme Federico Pasquini sarebbero al momento due: il primo è quello del lituano Eimantas Bendzius, 2,05 di 30 anni, un eccellente tiratori da oltre l’arco (ma sa farsi valere anche nel gioco spalle a canestro), che ha appena annunciato l’addio dal Rytas Vilnius. Il secondo è invece quello di Jake Cohen, americano naturalizzato israeliano, nato nel 1990, che ha trascorso quasi tutta la sua carriera professionistica proprio in Israele. A parte una stagione in Grecia, all’Aris Salonicco, Cohen (2,08 per 107 kg) ha legato a lungo il suo nome a quello del Maccabi Tel Aviv, squadra con la quale ha disputato l’Eurolega e conquistato, in ambito nazionale, due scudetti, una coppa israeliana e due coppe di lega.

La Champions prende forma. Quella di oggi è una delle giornate cruciali per definire la nuova edizione della Champions League: verranno infatti annunciati i nomi delle 44 squadre che ne prenderanno parte: 26 di queste, tra le quali con tutta probabilità la Dinamo Banco di Sardegna, partiranno direttamente dalla fase a gironi; altri 18 club disputeranno invece le qualificazioni, al termine delle quali verranno assegnati gli ultimi 6 posti per la regular season. Il 15 luglio è in programma il sorteggio.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

In Primo Piano
La sentenza

La Corte Costituzionale cassa le “norme estranee” fra quelle sanitarie che la Regione aveva inserito nella legge di stabilità 2023

Le nostre iniziative