Dai Torres, oggi non devi fare scherzi
di Roberto Muretto
Arriva la Cynthialbalonga, i sassaresi costretti a vincere per non perdere contatto dalla vetta. Greco: «Gara complicata»
20 febbraio 2022
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SASSARI. La Torres ha perso entrambe le battaglie contro la capolista Giugliano, ma non ha intenzione di arrendersi. La speranza è quella di vincere la “guerra”. Oggi è una tappa fondamentale nel campionato di serie D che ha ancora molto da dire. Al “Vanni Sanna” arriva la Cynthialbalonga, squadra che ha battuto nel recupero i primi della classe e riacceso le speranze rossoblù. Un avversario difficile, costruito per puntare alla promozione ma che una falsa partenza ha relegato nelle zone anonime. Ora i laziali stanno risalendo la corrente, si sono rinforzati e vogliono dimostrare che chi ha puntato su di loro all’inizio della stagione, non si sbagliava.
Greco sul pezzo. L’allenatore della Torres ha le idee chiare. «Loro hanno giocatori che per la categoria sono un lusso – la prima considerazione –. Il nostro compito è quello di fare il massimo per non avere rimpianti. Sappiano che sarà difficile, la Cynthia ha entusiasmo dopo l’exploit a casa del Giugliano. Servirà una prestazione importante e la faremo con l’aiuto dei tifosi».
Forza Arzachena. Concentrazione sul campo ma anche la speranza che dalla Gallura arrivino buone notizie. «Penseremo a noi e non gli altri - puntualizza il mister rossoblù - se poi l’Arzachena vince, tanto meglio. Il coefficiente di difficoltà della nostra gara è altissimo, quindi non possiamo permetterci nessuna distrazione». Se prima la Torres era una macchina da gol, da qualche settimana i meccanismi sembrano essersi inceppati. «Non è proprio così - risponde Greco - però per quello che creiamo, concretizziamo poco. Dobbiamo sfruttare di più le occasioni. Anche col Cassino ci sono state 4-5 situazioni nelle quali potevano fare male ma non ci siamo riusciti. Di una cosa, però, sono certissimo, se noi giochiamo come sappiamo, il gol lo troviamo senz’altro».
Le scelte. Rossi è squalificato, Gurini infortunato, mentre uno tra Dametto e Antonelli stringerà i denti e giocherà. L’altro centrale difensivo sarà Ferrante. Gli esterni difensivi Mignogna e Mukaj. Bianchi e Piredda nel centrocampo a rombo completato da Kujabi e Lisai. Solita coppia d’attacco: Scotto e Diakite.
Stadio. I sassaresi da iniziostagione hanno ritrovato entusiasmo e sono tornati in massa a riempire le gradinate del vecchio “Acquedotto”. Nella gara di oggi avere l’incoraggiamento dei tifosi sarà fondamentale. Vincere contro la Cynthialbalonga avrebbe lo stesso effetto che gli spinaci hanno su Braccio di Ferro.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Greco sul pezzo. L’allenatore della Torres ha le idee chiare. «Loro hanno giocatori che per la categoria sono un lusso – la prima considerazione –. Il nostro compito è quello di fare il massimo per non avere rimpianti. Sappiano che sarà difficile, la Cynthia ha entusiasmo dopo l’exploit a casa del Giugliano. Servirà una prestazione importante e la faremo con l’aiuto dei tifosi».
Forza Arzachena. Concentrazione sul campo ma anche la speranza che dalla Gallura arrivino buone notizie. «Penseremo a noi e non gli altri - puntualizza il mister rossoblù - se poi l’Arzachena vince, tanto meglio. Il coefficiente di difficoltà della nostra gara è altissimo, quindi non possiamo permetterci nessuna distrazione». Se prima la Torres era una macchina da gol, da qualche settimana i meccanismi sembrano essersi inceppati. «Non è proprio così - risponde Greco - però per quello che creiamo, concretizziamo poco. Dobbiamo sfruttare di più le occasioni. Anche col Cassino ci sono state 4-5 situazioni nelle quali potevano fare male ma non ci siamo riusciti. Di una cosa, però, sono certissimo, se noi giochiamo come sappiamo, il gol lo troviamo senz’altro».
Le scelte. Rossi è squalificato, Gurini infortunato, mentre uno tra Dametto e Antonelli stringerà i denti e giocherà. L’altro centrale difensivo sarà Ferrante. Gli esterni difensivi Mignogna e Mukaj. Bianchi e Piredda nel centrocampo a rombo completato da Kujabi e Lisai. Solita coppia d’attacco: Scotto e Diakite.
Stadio. I sassaresi da iniziostagione hanno ritrovato entusiasmo e sono tornati in massa a riempire le gradinate del vecchio “Acquedotto”. Nella gara di oggi avere l’incoraggiamento dei tifosi sarà fondamentale. Vincere contro la Cynthialbalonga avrebbe lo stesso effetto che gli spinaci hanno su Braccio di Ferro.
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