La Dinamo Women torna al successo con il San Martino Lupari
Serie A1 femminile, sassaresi più vicine al quarto posto matematico. Holmes super nel primo tempo, ottima gara di Ciavarella e Toffolo
Sassari Le Dinamo Women tornano al successo (71-61) in una gara non facile pensare contro il San Martino di Lupari, pronto ad azzannare una formazione di casa che a Sesto aveva perso evidenziando una stanchezza emersa anche ieri. Le ragazze di Restivo hanno guidato nel 1° tempo con una superlativa Holmes, poi limitata dai falli, ma hanno trovato risorse dalla panchina in particolare con le ex Ciavarella e Toffolo e con la difesa di Thomas su Milazzo. Il Geas vince all’overtime a Faenza e si lascia aperta la possibilità di raggiungere il Banco. Subito sul 5-0 Sassari con Gustavsson e Thomas, mentre non carbura Carangelo dall’arco. Le venete però non appaiono ben attrezzate e decise e si fannon sentire Kaczmarczyk e Dedic (7-6). Poi però la squadra di Restivo stringe sulle due lunghe con Gustavsson e Holmes, mentre le Lupe sparacchiano sul ferro; ne approfitta Holmes per firmare un 6-0 che vale il 13-6. Due triple di James tengono in piedi il San Martino, ma è buono l’impatto dalla panchina delle due ex di turno Ciavarella e Toffolo:18-12 al 10’.
Ottimo anche l’avvio di secondo periodo con difesa efficace e circolazione di palla di prim’ordine per i canestri di una scatenata Holmes (13 al 14’) e ancora Toffolo ed è 25-13. Poi James e soprattutto le triple di Washington riavvicinano le Lupe approfittando di un po’ di rilassamento sul perimetro della difesa di casa e un paio di errori contro la zona, con Restivo costretto a fermare il tempo. Makurat e Holmes segnano i punti del +11 (33-22), anche se Washington continua a far male dall’arco e non solo (33-27). Carangelo e Thomas però aggiustano la mira e Sassari guida con una certa sicurezza, e peccato solo per il -6 di Milazzo sulla sirena del 20’ (36-30, con Holmes a quota 16+11 rimbalzi).
Nella ripresa Gustavsson prova ad allungare, ma i canestri di Washington, Kaczmarczy e James riavvicinano pericolosamente le venete (40-39). Carangelo non è al meglio balisticamente, emerge un po’ di stanchezza e il guaio è Holmes sinora mattatrice del match colleziona il quarto fallo al 27’. Ciavarella, Toffolo e Gustavsson consentono di respirare e Sassari vola sino al 55-42 perché anche la difesa reagisce con carattere nel momento più difficile (55-44 al 30’).
Il Banco di Sardegna tocca quota +15 in avvio di ultimo quarto (59-44), San Martino cerca l’ultimo sforzo per recuperare (60-50), ma ancora una grande Ciavarella e Carangelo trovano i punti del 68-52, nuovo massimo vantaggio. A meno di 4’ dalla fine rientra la Holmes, ma commette quasi subito un quinto fallo che non fa male: la gara è ormai in freezer ed è il nono successo nelle ultime dieci uscite.