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Qualificazioni Europei, all’Italia non basta Retegui

Qualificazioni Europei, all’Italia non basta Retegui

L’Inghilterra sopra di 2 gol resiste fino alla fine. Accorcia l’esordiente italoargentino, inutile assedio nel finale

24 marzo 2023
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Napoli Le maglie erano azzurre, i giocatori non quelli del Napoli. Così dopo una lunga serie di risultati positivi l'Italia ha ceduto all'Inghilterra. Partita double face; male il primo tempo degli azzurri, meglio la ripresa. Due gol nel primo tempo (Rice e Kane su rigore) hanno dato fiducia agli inglesi. La nostra Nazionale, senza giocatori juventini dopo 29 anni, ha quindi interrotto la propria serie positiva nei confronti degli inglesi, palesando carenze in tutti i reparti. Nel primo tempo i "leoni" hanno ruggito e gli azzurri hanno belato. Nella ripresa il gol di Retegui ha ridato coraggio agli azzurri. Il risultato è rimasto in bilico. Con i cambi l'Italia s'è desta. L'Inghilterra nel finale ha perso Shaw, espulso. L'Italia, in superiorità numerica, ha attaccato e forse avrebbe meritato il pareggio. Questa sconfitta con l'Inghilterra, che si è presa la rivincita dopo aver perso il titolo europeo a Wembley, lascerà certamente qualche traccia nel clan azzurro, dove si sperava di dimenticare certe amarezze e di replicare i successi sull'Inghilterra. Anche se nella ripresa con i cambi gli azzurri hanno fatto meglio, le discussioni sulle carenze del calcio italiano nella cura dei vivai, comunque, continueranno. Mancini è un uomo che crede nelle proprie idee e alla politica dei giovani, che porterà avanti, ma in questa occasione ha raccolto poco, dopo aver dato fiducia ai collaudati giocatori che lo seguono da tempo, con la solo novità Retegui, un oriundo venuto da lontano che potrebbe rinverdire antiche tradizioni e che ha cominciato con un promettente gol. Southgate non gode di buona stampa, ma questa vittoria gli gioverà. Le possibilità di qualificazione degli azzurri agli Europei restano comunque intatte, visto che i posti sono due. Ma non dobbiamo cullarci su questo fattore. Ricordato Vialli anche con una scritta sul colletto della maglia azzurra, con la scritta "Luca azzurro per sempre", davanti a 44.536 spettatori, il calore del pubblico di Napoli ha tentato di spingere la nostra Nazionale. Invano. Gli azzurri hanno cominciato in avanti, ma poi Saka e Bellingham hanno insidiato la porta azzurra e al 13' su tiro di Kane è stato respinto su Rice, che ha insaccato da sette-otto metri. Gli azzurri si sono quasi smarriti e gli inglesi hanno attaccato. Poi su un angolo di Saka gli inglesi hanno protestato per un mani di Di Lorenzo: su indicazione del VAR, l'arbitro ha rivisto l'episodio e ha assegnato il rigore. Kane (54 reti, nessuno come lui) ha segnato dal dischetto e questo secondo gol, al 44', del capitano inglese ha praticamente indirizzato la partita verso la riva inglese. Grealish poi ha graziato Donnarumma da posizione "facile". Primo tempo da dimenticare per i nostri. Più propositivi gli azzurri nella ripresa con un assedio senza frutti e due angoli. E il gol di Retegui su assist di Pellegrini al 9' ha rianimato l'ambiente. L'arbitro Jankovic ha espulso Rice a scoppio ritardato ma il pareggio stato solo sperato.Tornare a vincere contro il menoinsidioso avversario maltese, domenica, non dovrebbe essere difficile. Gli azzurri possono rimettaersi presto in carreggiata, dimenticando questa amara sconfitta.

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